Aosta: la riqualificazione del quartiere Cogne ammessa al finanziamento ministeriale
Il sindaco Nuti: «Non si tratterà di un mero recupero edilizio o urbanistico, ma di un ripensamento a 360 gradi dello spazio urbano e dell’anima collettiva che gli dà vita»
Buone notizie per il comune di Aosta. La riqualificazione globale del quartiere Cogne, infatti, è stata ammessa al finanziamento rientrante nel “Programma qualità dell’abitare”, del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile. Il progetto prevede uno stanziamento di poco meno di 15 milioni di euro ed è stato selezionato tra i 271 più meritevoli d’Italia.
Riqualificazione del quartiere Cogne più vicina
Il progetto aostano si è classificato in 84ª posizione. Il fondo, inizialmente, era di 400 miliardi, ai quali si aggiungono 2,8 miliardi del Fondo complementare al Pnrr. L’obiettivo è riqualificare i centri urbani, riducendo il disagio abitativo e favorendo l’inclusione sociale.
La Fase 2
Dopo l’ammissione al finanziamento, si è aperta la Fase 2. Dovranno pervenire entro 240 giorni i progetti del livello di progettazione che l’ente metterà a gara. I dossier saranno verificati in 90 giorni.
La proposta con cui l’Amministrazione comunale ha partecipato è stata realizzata con la collaborazione del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino per le parti di progettazione, studio e ricerca delle soluzioni progettuali idonee a soddisfare le finalità del Programma. Il progetto è stato poi messo a punto con il professionista incaricato Atelier Projet Studio Associato.
Gli obiettivi
Gli amministratori aostani hanno in mente un progetto che possa dare nuovo sviluppo al quartiere. In particolare, via Colonnello Alessi connetterà nuovi servizi e attività commerciali. La strada, lungo il nuovo asse Est-Ovest, sarà destinata alla mobilità sostenibile. Saranno poi recuperate le palazzine Gazzera e Fresia. Il progetto prevede la valorizzazione dei mercati settimanali e lo sviluppo dell’area sportiva e del giardino di via Vuillerminaz, così come degli interventi sono in programma su viale Gran Paradiso e viale Monte Bianco.
Saranno, poi, smantellati i prefabbricati di place Soldat de la Neige e riqualificati i locali al piano terra. Sono previste nuove destinazioni per il commercio, il terziario, i servizi e l’associazionismo.Il progetto contempla anche il recupero dell’autorimessa con accesso lungo via Liconi, rendendo nuovamente disponibili 360 nuovi posti auto.
Gli edifici tutelati Stura-Filippini e Giacchetti saranno oggetto di una riqualificazione energetica e delle facciate. Verranno, inoltre, realizzati 34 nuovi alloggi nei sottotetti nel complesso Giacchetti.
Infine, si procederà alla demolizione degli attuali grattacieli presenti all’angolo tra via Giorgio Elter e via Capitano Chamonin; mentre l’ARER prevede di realizzare nei prossimi anni importanti interventi di riqualificazione edilizia.
Gianni Nuti: «Il provvedimento sancisce la bontà del progetto»
«Siamo comprensibilmente molto soddisfatti perché il provvedimento sancisce la bontà della proposta progettuale che abbiamo pensato per il quartiere Cogne – dice il sindaco di Aosta Gianni Nuti -. Non si tratterà di un mero recupero edilizio o urbanistico, ma di un ripensamento a 360 gradi dello spazio urbano e dell’anima collettiva che gli dà vita, comprensivo della valorizzazione delle storiche radici di matrice operaia che erano avvizzite, e che in virtù del protocollo siglato con la società Cas intendiamo riportare alla luce quale elemento fondante di una nuova identità condivisa all’interno del quartiere».
(t.p.)