All’ombra del Castello reale di Sarre si ride con Cacioppo e Migone
Le date sono il 31 luglio e il 7 agosto; il 4 in scena il Gian Burrasca dei G.E.T.
All’ombra del Castello reale di Sarre si ride con Cacioppo e Migone: quest’estate la comicità fa tris all’ombra del Castello reale di Sarre. L’ultimo sabato di luglio, il 31, si ride con Giovanni Cacioppo, siciliano doc e mattatore di Zelig, il 4 agosto i trascinatori saranno i G.E.T. in scena con il loro travolgente Gian Burrasca e, infine, il primo sabato di agosto, il 7, a calcare la scena sarà Paolo Migone, altra star di Zelig, con la sua irriverente misoginia.
Sergio Sgrilli, terzo volto noto del celebre programma tv, firma la direzione artistica delle tre serate e sarà sul palco del Castello in veste di presentatore e non solo.
Il calendario
Una risata salverà il mondo. È dalla notte dei tempi che alle grandi epidemie si associa la comicità. Il timore del contagio può scatenare l’umorismo, la risata e la satira. Ridere aumenta le difese del nostro organismo.
Per questo Sgrilli ha pensato a Giovanni e Paolo, maestri della comicità surreale. Rileggere la quotidiana realtà in cui viviamo in chiave assurda, è da anni la loro migliore capacità. La testa lucente, la flemma nella parlata e il suo accento siciliano rendono Giovanni Cacioppo un fantastico e esilarante stereotipo dell’uomo del sud.
Capigliatura da folle, il suo occhio nero e un’innata teatralità, rendono Paolo Migone la più grande e divertente icona dell’uomo arrabbiato con la moglie.
I giovani talenti del Liceo Germana Erba ci faranno sognare e tornare bambini con il classico senza tempo del Gian Burrasca di Vamba.
tre eventi sono organizzati dal Comune di Sarre in collaborazione con la Pro loco di Sarre e la Regione Autonoma Valle d’Aosta. Sono aperte le prenotazioni.
(re.aostanews.it)