Maltempo: grandine danneggia colture e vigneti, si valuta la richiesta per lo stato di calamità
Secondo Coldiretti, alcune colture subiranno una perdita di produzione fino al 50%
Maltempo: grandine danneggia colture e vigneti, si valuta la richiesta per lo stato di calamità.
Erano attesi forti temporali, ma non una grandinata così violenta.
L’improvvisa grandinata che si è abbattuta ieri in Valle, con particolare violenza in media e bassa Valle al mattino presto e nel primo pomeriggio, tra Aosta, Sarre e Gressan ha causato danni ingenti all’agricoltura.
Secondo Coldiretti, che ha effettuato una prima sommaria stima dei danni, il maltempo ha causato una perdita di produzione, per alcune colture, fino al 50%.
Particolarmente danneggiati alcuni vigneti a Donnas; le Caves Coopératives per esempio, hanno inviato una comunicazione urgente ai soci, chiedendo loro di intervenire con trattamenti curativi per evitare che i grappoli ancora acerbi marciscano.
«Ci aspettavamo dei forti temporali per la giornata di ieri – spiega Alessio Nicoletta, presidente di Coldiretti Valle d’Aosta – ma non una grandinata così violenta e atipica: si è trattata di una precipitazione breve ma allo stesso tempo molto intensa, inattesa anche rispetto all’orario in cui si è verificata, causando svariati danni alle coltivazioni».
«Nei prossimi giorni, quando il quadro sarà più chiaro e i danni alle produzioni verranno quantificati, si valuterà se proporre alla Regione di avviare le procedure per richiedere lo stato di calamità» – precisa il direttore di Coldiretti VdA Elio Gasco.
I tecnici dell’assessorato all’Agricoltura sono impegnati in alcuni sopralluoghi per valutare l’entità dei danni alle colture.
L’assessore regionale all’Agricoltura Davide Sapinet ha annunciato che invierà al ministero una richiesta per lo stato di emergenza.