Ubriaco e con un machete, tenta di prendere a testate i Carabinieri: condannato a 4 mesi
Si tratta di un torinese di 26 anni domiciliato a Issogne, processato con rito abbreviato. Gli sono stati concessi i domiciliari al proprio domicilio.
Ubriaco e con un machete, tenta di prendere a testate i Carabinieri: condannato a 4 mesi.
È stato condannato a quattro mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale M.L., 26 anni, torinese domiciliato a Issogne.
I carabinieri della stazione di Verrès e dell’aliquota Radiomobile della Compagnia di Saint-Vincent e Châtillon lo avevano arrestato domenica sera.
L’arresto dell’uomo è stato convalidato stamattina, martedì 6 luglio, al tribunale di Aosta.
Il giovane – pregiudicato – è stato processato con rito abbreviato. Sconterà la condanna a 4 mesi di reclusione agli arresti domiciliari.
Era stata la convivente a chiamare i Carabinieri, intimorita dallo stato di alterazione del compagno, dovuto all’abuso di alcool.
Non solo, l’uomo brandiva un machete con fare minaccioso.
Nonostante l’arrivo delle Forze dell’Ordine, l’uomo continuava nel suo atteggiamento minaccioso, tentando di colpire a testate i Carabinieri.
Così, gli stessi uomini lo hanno immobilizzato e dopo essere stato sedato e accompagnato in ospedale, M.L. è stato trasferito nel carcere di Brissogne.
(re.aostanews.it)