Sindaci valdostani a Roma per chiedere più dignità
Una delegazione di sindaci di otto comuni valdostani, mercoledì 7, luglio sarà in corteo a Roma in concomitanza della riunione del Consiglio Nazionale dell'Anci
Sindaci valdostani a Roma per chiedere più dignità.
Una delegazione di sindaci di otto comuni valdostani, mercoledì 7, luglio sarà in corteo a Roma in concomitanza della riunione del Consiglio Nazionale dell’Anci.
Al grido di #dignitàperidindaci, anche il Celva, con una delegazione di otto primi cittadini valdostani, parteciperà mercoledì 7 luglio alla manifestazione che intende porre all’attenzione delle istituzioni le condizioni normative nelle quali operano i sindaci.
La manifestazione si terrà in concomitanza della prima riunione in presenza del Consiglio Nazionale dell’Anci dall’inizio della pandemia, dedicata soprattutto alle tutele e a una maggiore dignità da riconoscere al ruolo dei sindaci, temi sui quali ci sarà modo di confrontarsi ed elaborare proposte da far pervenire a Governo e Parlamento.
«L’obiettivo – si legge in una nota del Celva – è porre all’attenzione delle Istituzioni le condizioni normative nelle quali oggi operano i sindaci, e proporre soluzioni correttive che consentano loro di continuare a lavorare per le comunità in un clima di maggiore serenità».
Al termine della riunione i primi cittadini sfileranno in corteo per consegnare al Governo il documento contenente le indicazioni emerse nel corso del Consiglio nazionale.
A portare la bandiera rossonera, oltre alla fusciacca tricolore, saranno i sindaci Pierre Bonel (Arnad), Ronny Borbey (Charvensod), Wanda Chapellu (Verrayes), Mauro Lucianaz (Arvier), Michel Martinet (Gressan), Massimo Pepellin (Sarre), Loredana Petey (Aymavilles) e Marco Vesan (Chambave).
(re.aostanews.it)