Aosta: le opposizioni tornano all’attacco sul futuro del Puchoz
Paolo Laurencet senza mezzi termini: «State buttando via denaro pubblico, vergognatevi»
Bordate della minoranza sul futuro dello stadio Puchoz di Aosta, in particolare sui lavori per la realizzazione del campo di baseball a 5, prima iniziati e poi interrotti. Gli interventi erano stati approvati dalla giunta Centoz e poi stoppati dall’amministrazione attuale, che ha manifestato l’intenzione di farli sorgere in regione Tzamberlet.
«La giunta ha sentito l’esigenza di spostare l’opera al campo di Tzamberlet, per avere a disposizione tutte le ipotesi possibili per il Puchoz – ha detto l’assessora con delega allo Sport Alina Sapinet, rispondendo a Paolo Laurencet e Roberta Balbis -. Se abbattessimo il muro senza prevedere un adeguato marcapiede non sarebbe normale. Aggiungo che non sono arrivate richieste per l’utilizzo del Puchoz; salvo quella della Soprintendenza agli studi, per le ore di educazione fisica delle scuole».
Bordate della minoranza
La replica di Paolo Laurencet non si è fatta attendere. «Le richieste non ci sono perché gli spogliatoi non sono agibili. La responsabilità di questa situazione è vostra – ha tuonato -. State buttando via 100.000 euro di denaro pubblico e tenete volutamente chiuso l’impianto, vi dovreste vergognare». Poi prosegue: «Avete intenzione di lasciarlo vuoto due anni? Fate le manutenzioni, andate a vedere com’è il prato. I bambini fanno il camp estivo e non c’è più nemmeno un filo d’erba. È uno scandalo e in questo modo non incassate nemmeno l’affitto delle squadre che pagherebbero per giocare lì».
Piccata anche la risposta di Roberta Balbis. La consigliera di Rinascimento aveva presentato un’interrogazione sui campi da baseball. «Non sono soddisfatta delle risposte dell’assessora – ha affermato -, non sono aderenti ai fatti. Anche in questo caso non è stata presa in considerazione la progettazione in tutti gli aspetti. Dovete dirci cosa succederà dopo un lavoro che è stato fatto male».
(t.p.)