Calcio: uno 0-0 che vale oro, il P.D.H.A.E. vola in finale dei play off
Niente gol, ma diverse occasioni, due traverse (dei locali) e altrettanti espulsi (uno per parte) al Milliery, dove i valdostani hanno eliminato il Bra in virtù del miglior piazzamento in campionato; Tanasa: «Finale meritatissima, abbiamo le carte in regola per vincere a Castellanza»
Uno 0-0 che vale oro. Il Pont Donnaz Hône Arnad Evançon pareggi con il Bra e conquista il pass per la finale dei play off del girone A di serie D.
Una qualificazione sofferta, ma assolutamente meritata, arrivata al termine di un’autentica battaglia di oltre due ore.
Le due formazioni hanno confermato di non essere arrivate nella top-5 per caso, disputando un match di grande intensità, dai buoni contenuti tecnici.
Cretaz e Daidola cambiano rispetto a sabato
A 96 ore di distanza dall’ultimo turno di campionato giocato sabato, P.D.H.A.E. e Bra si sono ritrovati di fronte sul medesimo terreno di gioco.
Cretaz recupera Scala e Ferrando e li lancia dall’inizio in una difesa completata da Balzo (centrale) e Maffezzoli (a sinistra); in mediana confermatissimi Tanasa e Filip, davanti spazio a D’Onofrio, Masini e Sassi dietro a Varvelli.
Daidola, da parte sua, ritrova Bongiovanni e lo schiera basso a sinistra opposto a Daqoune, con Lala e Saltarelli centrali; Capellupo e Tuzza fanno gli interni, Magnaldi e Marchisone sono le ali che devono lavorare per il tandem offensivo Cappelluzzo-Merkaj.
Varvelli sfiora subito il vantaggio
Manco il tempo di sistemarsi in campo e Varvelli ha una ghiottissima occasione, ma a tu per tu con Guerci si allunga troppo il pallone e il portiere ospite ringrazia.
Il Bra risponde con un destro da fuori di Cappelluzzo controllato a terra da Vinci.
Si fa male Lala, Daidola passa al 4-3-3
Daidola deve ben presto mettere mano alla panchina per sostituire l’infortunato Lala; il tecnico passa al 4-3-3, inserendo Hoxha a centrocampo, abbassando Magnaldi a destra e accentrando Daqoune a fianco di Saltarelli, con Marchisone che alza il suo raggio d’azione.
Buon momento del Bra, che sfiora il vantaggio
Il Bra alza il baricentro, pressa alto e prende in mano il match. Al 21′ splendida invenzione di Capellupo per Magnaldi, centro con il contagiri a premiare l’inserimento di Marchisone, che di testa, da pochi passi, spedisce incredibilmente alto.
Tre giri di lancette e una punizione di Tuzza dalla sinistra viene spizzata da Cappelluzzo, Vinci si distende e devìa, Saltarelli inzucca fuori.
I giallorossi continuano a spingere e Marchisone, dopo una corta respinta della difesa di casa, sfiora il palo dal limite.
Il P.D.H.A.E. si scuote e chiude il tempo avanti
Scampato il pericolo, i locali si scuotono. Cretaz abbassa Masini a centrocampo e la squadra riprende a macinare gioco. Alla mezz’ora Tanasa ci prova dai venti metri senza inquadrare la porta.
Passano 2′ e D’Onofrio imbuca per Varvelli, che nel cuore dell’area non trova il guizzo giusto e perde l’attimo. Poco prima del riposo Sassi centra per l’ariete, che di testa serve Maffezzoli, la cui conclusione finisce altissima.
La ripresa inizia sotto un temporalone
Le squadre escono dagli spogliatoi e vengono accolte in campo da un violento temporale.
Al quarto d’ora Cretaz richiama Filip, già ammonito, e inserisce Gambino. Al 18′ Masini cambia gioco azionando D’Onofrio, sul cui cross Guerci è bravissimo ad anticipare in uscita alta Varvelli.
Arriva quindi il momento di Sterrantino, che rileva Sassi per un P.D.H.A.E. più a trazione offensiva.
Gambino centra la traversa
Il Bra prova nuovamente a prendere il pallino del gioco in mano, senza però creare grossi pericoli. Anzi, i cuneesi rischiano di capitolare al 33′, quando un siluro di Gambino si schianta contro alla traversa.
Capellupo sperona Maffezzoli e finisce sotto alla doccia
La partita sembra mettersi bene per i basso valdostani a 9′ dalla fine, quando Capellupo, già ammonito, rimedia il secondo giallo dopo un fallo a metà campo su Maffezzoli.
Daidola richiama Hoxha e inserisce Campagna, passando al 4-3-2.
Anche Masini viene espulso
Il finale è ricco di emozioni. Al 44’ Guerci anticipa di nuovo Varvelli su centro di D’Onofrio dal fondo. Passano 60” e Tanasa spara fuori un sinistro dal limite.
In pieno recupero altro episodio chiave: Masini viene spinto a metà campo da Marchisone, cade e da terra sgambetta l’avversario che se ne andava palla al piede. Martina Molinaro della sezione di Lamezia Terme vede solo il secondo episodio ed estrae il rosso per il centrocampista di casa.
Cretaz avanza Balzo a centrocampo
I supplementari iniziano con Cretaz che sposta Maffezzoli al centro della difesa, abbassa Jeantet, entrato da pochissimo per D’Onofrio, a sinistra, e piazza Balzo in mediana con Tanasa e Gambino.
L’unica vera emozione del primo extra-time la regala proprio il numero 5, che su punizione centra la traversa a Guerci battuto.
Il Bra preme, ma si espone alle ripartenze dei valdostani
Nell’ultima frazione gli uomini di Daidola provano il tutto per tutto per segnare il gol qualificazione. Così facendo, però, si espongono alle ripartenze dei padroni di casa. Al 2′ Jeantet conclude largo, quindi assiste Gambino, che spara alto.
I cuneesi guadagnano un paio di interessanti punizioni dal limite, ma chiamano al lavoro soltanto una volta Vinci, sicuro a bloccare un colpo di testa di Sia.
Nel finale Varvelli spizza per Sterrantino, che tira fuori, esattamente come il capitano subito dopo.
Uno 0-0 che vale oro
L’ultimo sussulto lo regala l’ex Jeantet, che al 15′ sfiora il palo con un diagonale dalla destra.
La direttrice di gara assegna un robustissimo recupero, ma non succede più nulla e il P.D.H.A.E. può esultare per la qualificazione in finale.
Domenica sfida a Castellanza
L’atto conclusivo di questa lunghissima stagione è in programma domenica 27 giugno. Si giocherà a casa della Castellanzese, che oggi ha battuto 1-0 la Sanremese.
I lombardi, avendo chiuso al secondo posto, avranno a disposizione due risultati su tre.
Andrei Tanasa: «È una finale meritatissima»
Grande gioia in casa orangerossoblu per l’ennesima soddisfazione ottenuta. «È una finale meritatissima – commenta Andrei Tanasa, tra i migliori in campo -. È una grande emozione per noi e per la Valle, sono molto orgoglioso di quanto abbiamo fatto. Oggi siamo stati bravi a soffrire fino in fondo. Volevamo vincere, ma va bene anche il pareggio; abbiamo dimostrato una volta in più quello che valiamo».
Andrei Tanasa: «Abbiamo le carte in regola per vincere la finale»
Lo sguardo si sposta già alla finale di domenica. «Sappiamo di dover vincere, ma non dovremo commettere l’errore di avere fretta – aggiunge il centrocampista -. Bisognerà gestire bene le forze e scendere in campo con la consapevolezza che ci siamo. Ci vorrà pazienza e tanta attenzione in fase difensiva, perché loro sono forti in attacco. Abbiamo le carte in regola per vincere, non dobbiamo dimenticarcelo mai».
P.D.H.A.E. – Bra 0-0 (dopo i tempi supplementari)
PONT DONNAZ HÔNE ARNAD EVANÇON (4-2-3-1): Vinci, Scala, Maffezzoli, Tanasa, Balzo, Ferrando, Filip (15’ st Gambino), Masini, Varvelli (17’ sts Paris), D’Onofrio (46’ st Jeantet), Sassi (24’ st Sterrantino). All.: Cretaz.
BRA (4-4-2): Guerci, Saltarelli, Tuzza, Cappelluzzo, Merkaj, Magnaldi (13’ sts Baggio), Marchisone (3’ st Sia), Bongiovanni (46’ st Chiappino), Lala (12’ st Hoxha, 42’ st Campagna), Capellupo, Daqoune. All.: Daidola.
ARBITRO: Martina Molinaro di Lamezia Terme.
ESPULSI: 37’ Capellupo, 48’ st Masini.
AMMONITI: Filip, Balzo, D’Onofrio, Gambino, Maffezzoli, Tanasa, Campagna, Daqoune
NOTE: al 6’ sts allontanato il direttore sportivo valdostano Luca Padovano; pomeriggio coperto con forte temporale nel secondo tempo; terreno in buone condizioni; recupero 1+4+3+5.
(davide pellegrino)