Novità: nasce l’Unione Sportiva Saint-Pierre, Marco Tomassi presidente
La nuova società è aperta a più discipline; a breve sarà effettuata l'affiliazione alla FIGC per svolgere attività di calcio e calcio a 5
Nasce l’Unione Sportiva Saint-Pierre. Il panorama sportivo valdostano si è arricchito, dal 25 maggio, di un nuovo soggetto. Il presidente è Marco Tomassi; Alessandro Vacca è il suo vice, Marco Grange il segretario.
Nasce l’Unione Sportiva Saint-Pierre
I tre sono cittadini di Saint-Pierre con diverse esperienze a livello sportivo. «La nostra associazione non opererà in antitesi ad altre realtà già esistenti sul territorio comunale – sottolineano i fondatori -. Rispettiamo l’operato e la dedizione di chi in tanti anni ha contribuito a mantenere l’identità sportiva del paese. Nasciamo come polisportiva e ci riserviamo nel corso dell’attività la possibilità di aprire sezioni di differenti discipline; il nostro scopo è rispondere ai bisogni della popolazione».
L’Unione Sportiva Saint-Pierre, nei prossimi giorni, procederà all’affiliazione alla FIGC-LND e all’iscrizione nel registro del CONI.
Colori sociali sono il rosso (primario), il bianco e il nero (secondari).
Marco Tomassi: «Per iniziare puntiamo su calcio a 5 e calcio femminile»
Marco Tomassi ha 53 anni ed è Assistente Capo Coordinatore della Polizia Penitenziaria. Nel 1987 ha iniziato a prestare servizio alla casa circondariale di Brissogne; da 6 anni è stato trasferito al dipartimento per la giustizia minorile e di comunità dove lavora nella sede distaccata di Aosta dell’ufficio interdistrettuale esecuzione penale esterna di Torino.
Tomassi ha trascorsi nel calcio, nel calcio a 5 e nel trail; in quest’ultima disciplina ha finito un Tor des Géants.
«Sono tanti anni che mi occupo di sport e ho deciso di mettermi in gioco in prima persona – dichiara Tomassi -. Il nostro obiettivo a breve termine è quello di partecipare ai campionati di serie D maschile, Under 19 e serie C femminile di calcio a 5. Sono settori nei quali ho già fatto esperienze in passato. In caso di raggiungimento di un numero minimo di iscritte, potremmo anche valutare la possibilità di prendere parte pure alla serie D o all’Under 17 di calcio femminile».
Tomassi non fa nomi, ma ha le idee chiare sul futuro. «Gli staff saranno sicuramente composti da persone competenti, che al momento non hanno rapporti in essere con altre società valdostane – aggiunge -. Le basi logistiche della nostra attività saranno la palestra di Aymavilles per il calcio a 5 e il centro sportivo di Saint-Pierre per il calcio. In futuro potremmo decidere di partecipare al bando per la gestione dell’impianto del paese. È un peccato vedere un impianto così bello che non viene sfruttato come meriterebbe».
(d.p.)