Fai, alla scoperta del borgo di Avise con le Giornate di Primavera
Sabato 5 e domenica 6 giugno il gruppo Fai Giovani di Aosta organizza visite guidate nel feudo dei Signori di Avise tra borgo e castello
Fai, alla scoperta del borgo di Avise con le Giornate di Primavera.
Sabato 5 e domenica 6 giugno il gruppo Fai Giovani di Aosta organizza visite guidate nel feudo dei Signori di Avise tra borgo e castello.
Annullate, il 15 e 16 maggio, per effetto della zona arancione nella quale la Valle d’Aosta era relegata, le Giornate di Primavera del Fai, Fondo ambiente italiano, tornano il prossimo fine settimana.
Il Gruppo Fai Giovani di Aosta organizza il 5 e 6 giugno le visite guidate nel feudo dei Signori di Avise.
Le visite, organizzate come sempre in collaborazione con il Comune ospitante, condurranno i partecipanti alla scoperta della chiesa parrocchiale di San Brizio con la sua vasca battesimale in pietra di epoca romanica, si potranno ammirare le oreficerie quattrocentesche e barocche, si proseguirà con la storia del castello di Blonay distinto dall’imponente torre quadrata per arrivare al castello dei Signori d’Avise voluto dal potente Bonifacio d’Avise, dove oggi ospita al suo interno un ristorante.
I partecipanti potranno per conto proprio raggiungere la Cappella del Provaney e la Casaforte Ducrest oppure la splendida Maison de Mosse a Runaz.
Le visite guidate si effettueranno sabato 5 e domenica 6 dalle 10 alle 12.30, dalle 14 alle 16.30 ogni 30 minuti con gruppi da massimo 15 persone ciascuno.
Parcheggio libero dopo la galleria, appena sopra il borgo di Avise dove troverete i delegati del Fai.
Il pubblico verrà accompagnato nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, si ricorda l’uso obbligatorio della mascherina.
I posti sono limitati, si richiede la prenotazione obbligatoria inviando una e-mail a: aosta@faigiovani.fondoambiente.it specificando il numero dei partecipanti, l’orario e il giorno della visita.
Per gli iscritti Fai saranno a disposizione sia sabato che domenica visite guidate alle 1.:30-12.30-14.30 e 1.:30, è richiesta la prenotazione.
(re.aostanews.it)