Skyrace: il 28 agosto debutta il Mezzalama Skyclimb by Dynafit
Il 5 giugno si aprono le iscrizioni alla nuova creatura di Adriano Favre che da St-Jacques porterà le coppie in gara fino in cima al Castore
La data da segnare sul calendario è il 28 agosto 2021. Adriano Favre ha scelto l’ultimo sabato dell’ottavo mese dell’anno per far nascere la sua nuova creatura.
Il Mezzalama Skyclimb sbarca nel panorama mondiale con la voglia di stupire. La competizione è stata presentata oggi, giovedì 27 maggio, durante una diretta sul canale Instagram del Trofeo Mezzalama.
Mezzalama Skyclimb: una sfida dura e affascinante
Il Mezzalama Skyclimb è una skyrace di 25 chilometri di sviluppo. La partenza sarà data da St-Jacques, ultimo paese della Val d’Ayas. Le coppie raggiungeranno la vetta del Castore per poi fare ritorno al punto di partenza passando per il colle e il ghiacciaio del Felik. Il dislivello positivo è di 2.533 metri.
In caso di maltempo, la gara verrà recuperata domenica 29 agosto.
Il 5 giugno si aprono le iscrizioni
Le iscrizioni alla prima edizione si apriranno sabato 5 giugno per chiudersi il 24 agosto. Alla gara saranno ammesse al massimo 80 coppie.
Criteri selettivi di ammissione alla gara
Vista la durezza del percorso, i criteri di ammissione saranno selettivi. Potranno iscriversi trailer con 600 (uomini) o 450 (donne) punti ITRA o con alle spalle skyrace e skymarathon di comprovato livello tecnico. Gli organizzatori valuteranno il curriculum sportivo, tenendo in dovuto conto la partecipazione a competizioni di scialpinismo della Grande Course.
Adriano Favre: «Era un progetto che da anni avevo nel cassetto»
Adriano Favre, direttore del Trofeo Mezzalama, ha spiegato la genesi della nuova creatura. «Questo è un progetto che avevo nel cassetto da qualche anno e ho pensato che fosse il momento giusto per farlo uscire dall’ombra – ha detto l’ex presidente della Fondazione Mezzalama -. Purtroppo, a causa della pandemia, ad aprile abbiamo dovuto rinunciare al Mezzalama invernale e questo ci ha fatto male. Dovevamo trovare una soluzione per rimetterci subito in gioco e l’abbiamo trovata. Credo che si tratti di una sfida interessante per tutti quelli che amano l’alta montagna. Sicuramente è una gara tecnica, molto alpinistica, non per tutti: alla base ci vuole la conoscenza dell’alta montagna».
Adriano Favre: «Ci vorranno capacità alpinistiche e un grande motore»
Il boss del Mezzalama ha quindi parlato del percorso. «Dopo la partenza bisognerà spingere tantissimo fino all’inizio del ghiacciaio, passando per i piani di Verra, il Lago Blu e la morena che precede il rifugio Mezzalama – ha aggiunto Favre -. Una volta raggiunto il rifugio Guide di Ayas, bisognerà legarsi con una corda di 12 metri e mettere i ramponi con la punta in acciaio almeno nella parte anteriore. Raggiunta la vetta del Castore, si scenderà al colle del Felik per arrivare al rifugio Quintino Sella, dove gli atleti toglieranno i ramponi e si slegheranno per affrontare la picchiata verso il traguardo. Il percorso non è una passeggiata, bisogna stare attenti, abbiamo deciso di puntare sulle squadre da due atleti sia per la sicurezza che per migliorare le prestazioni».
Alex Brunod: «Vogliamo essere protagonisti sul palcoscenico mondiale»
Alex Brunod, neo presidente della Fondazione Mezzalama, può tornare a sorridere. «La voglia di una gara era tanta – ha ammesso il sindaco di Ayas -. Purtroppo la pandemia ci ha impedito di far correre il Trofeo Mezzalama, ma, grazie al progetto che Adriano aveva nel cassetto, torniamo protagonisti già in estate. Quella del Mezzalama Skyclimb è un’opportunità in più per tutti. Come Fondazione Mezzalama vogliamo essere protagonisti sul palcoscenico mondiale, con un’edizione al livello di quelle invernali. Avere un personaggio come Adriano Favre a organizzare mi rende molto tranquillo e sereno».
(d.p.)