Scuole aperte in estate: progetti in quasi tutte le medie e superiori della regione
Forse un po' a sorpresa, sono tante le proposte sottoposte all'attenzione della Sovrintendenza, candidati al Piano Scuola Estate 2021, pensato dal ministero dell'Istruzione per contrastare le povertà educative. Molti prevedono recupero degli apprendimenti ma ci sono anche uscite sul territorio, laboratori di musica e teatro e sport.
Scuola aperte in estate: progetti in quasi tutte le medie e superiori della regione.
Forse un po’ a sorpresa sono tante le istituzioni scolastiche che, nel termine perentorio di mercoledì 12 maggio hanno presentato progetti didattico-educativi candidati al Piano Scuola Estate 2021, pensato dal ministero dell’Istruzione per contrastare le nuove povertà educative, gettando un ponte formativo che introduca all’anno scolastico 2021/2022.
Anno scolastico che chez-nous dovrebbe esordire lunedì 13 settembre, così come proposto dal Consiglio Scolastico alla Giunta che nei prossimi giorni approverà il calendario scolastico.
La Commissione interna alla Sovrintendenza composta dalla Sovrintendente e da due dirigenti tecnici ha cominciato l’analisi dei progetti lunedì 17 maggio.
Per le scuole secondarie di I grado, secondo quanto riferito dalla Sovrintendente Marina Fey, hanno partecipato le Einaudi, l’istituzione Lexert, l’istituzione Martinet, l’istituzione Maria Ida Viglino di Villeneuve, la Grand Combin, la Mont-Emilius1, 2 e 3, la Valdigne Mont-Blanc, l’istituzione Abbé Prosper Duc di Châtillon, l’Abbé Trèves di Saint-Vincent, e l’istituzione Ottavio Jacquemet di Verrès.
I progetti nelle scuole medie
«Nelle scuole secondarie di primo grado, i progetti prevedono attività di recupero degli apprendimenti e di potenziamento di alcune discipline ma sono stati proposti laboratori di musica, progetti di espressività teatrale, ma anche potenziamento dell’inglese e dell’espressione grafica, per esempio attraverso un laboratorio di murales e qualche attività all’aperto e uscite sul territorio» – ha precisato la Sovrintendente agli Studi -.
I progetti presentati negli istituti superiori
Anche per le superiori, l’adesione è stata convincente.
«Hanno riposto il liceo classico, il Manzetti, l’Itpr Corrado Gex, l’Isiltelp, il liceo Regina Maria Adelaide, il liceo Bérard e tra le paritarie, il liceo linguistico di Courmayeur, l’Institut Agricole Régionale, il Don Bosco di Châtillon e l’Ecole Hôtelière di Châtillon – spiega la Sovrintendente Marina Fey -. Le proposte sono perlopiù occasioni di potenziamento degli apprendimenti organizzati come i classici corsi di recupero tradizionali, ma non mancano le uscite sul territorio, per esempio sul Cammino Balteo, in alpeggio o all’Osservatorio di Saint-Barthélemy.
Qualche scuola ha anche avanzato progetto in ambito sportivo».
Per tutte le istituzioni, i periodi presi in considerazione sono le seconde due settimane di giugno e le prime due del mese di settembre.
Nella foto d’archivio, studenti al liceo Regina Maria Adelaide di Aosta, all’inizio dell’anno scolastico 2020/2021.
(cinzia timpano)