I “75 anni di Coldiretti in Valle d’Aosta” raccontati in un libro da Ezio Mossoni
Il volume ripercorre nelle oltre 100 pagine le tappe della vita di Coldiretti dal 1947 ai giorni nostri.
I “75 anni di Coldiretti in Valle d’Aosta” raccontati in un libro da Ezio Mossoni. Mossoni, per 27 anni direttore della Coldiretti Valle d’Aosta e ora in pensione, ripercorre nelle oltre 100 pagine del volume le tappe della vita di Coldiretti dal 1947 ai giorni nostri. Si ritrovano, pertanto, le battaglie portate avanti dall’associazione per il riconoscimento dei diritti del mondo agricolo, per la difesa delle produzioni locali e la valorizzazione delle bovine valdostane. Dal libro emerge anche il sostegno e l’impegno di Coldiretti per affrontare le problematiche socio-assistenziali del settore agricolo e del lavoro dei tanti agricoltori valdostani.
L’autore
«E’ una raccolta che nasce dalla curiosità di andare a leggere e capire le origini della Coldiretti valdostana utilizzando come traccia, quasi unica e fondamentale, la raccolta completa dell’Agriculteur Valdôtain, il periodico dell’Associazione fondato nel 1947» spiega l’autore.
I personaggi
Sfogliare le pagine del volume consente anche di ricordare i tanti che hanno contribuito alla nascita, alla vita e allo sviluppo dell’associazione agricoltori: dal primo presidente Flaviano Arbaney, all’avvocato Cesare Bionaz, da Guido Chabod a Mauro Bordon senza dimenticare Giuseppe Albaney, Gioachino Bus e Isidoro Quendoz per arrivare ai nostri giorni con Giuseppe Balicco prima e Alessio Nicoletta attuale Presidente.
«Con questo volume vogliamo condividere con orgoglio la nostra storia e la responsabilità che quotidianamente ci assumiamo nel voler dare il nostro contributo al settore agricolo all’economia e al lavoro degli agricoltori valdostani, unici custodi del territorio e delle bellezze che la nostra regione ci ha regalato» dichiara Balicco, presidente Confidi agricoltori Valle d’Aosta.
«A Confidi Valle d’Aosta e all’autore va il nostro sentito ringraziamento per questa fotografia puntuale che lascia traccia, anche alle generazioni future, dei valori fondanti della nostra organizzazione e delle persone che in momenti storici diversi ne hanno fatto la storia» commentano Nicoletta e Elio Gasco, rispettivamente presidente e direttore della Coldiretti Valle d’Aosta.“
«La BCC non ha mai fatto mancare il sostegno a pubblicazioni come questa che raccontano la ricchezza, la passione ed il lavoro dei nostri montagnards, patrimonio di saperi e di savoir faire legati alla terra e ad una tradizione che oggi, come in passato, rappresenta un elemento fondante dell’identità valdostana e del sistema economico e sociale» sottolinea infine Davide Ferré, presidente BCC valdostana.
Il volume, in distribuzione gratuita in questi giorni, è reperibile presso gli uffici Confidi e Coldiretti della Valle d’Aosta.
(re.aostanews.it)