Alla scoperta del CBD
Una sostanza, cosiddetta Cannabis light, che è costantemente messa in discussione ma con tanti poteri benefici: scopriamoli insieme
Il CBD è una sostanza che, essendo estratta dalla cannabis, fa sempre parlare di sé ed è costantemente messa in discussione anche in Italia. In tanti si chiedono quali siano effettivamente gli effetti positivi di questa sostanza e quali, invece, gli eventuali effetti negativi.
Questa sostanza ha delle controindicazioni? Qualora si scelga di provarla, trovare la cannabis light in Italia, è una cosa davvero semplice oppure no?
Andiamo alla scoperta del Cannabidiolo e dei principali effetti che possono avere sul nostro organismo i principali prodotti che lo contengono.
CBD: tanti poteri benefici in una sola sostanza
Quando si dice che il CBD sia ottimo per alleviare dolori di vario genere, per calmare l’ansia e gli attacchi di panico e per curare le infiammazioni, non è un’esagerazione, ma il CBD ha veramente tantissime proprietà.
Nonostante venga estratto dalla pianta di cannabis, proprio come il THC, il Cannabidiolo non ha effetti psicotropi, ma il suo è un potere di tipo “terapeutico”.
Per quanto riguarda la reperibilità dei farmaci contenenti questa sostanza invece, pare che in Italia ci sia qualche difficoltà in più, nonostante gli studi sulle cure a base di Cannabidiolo siano state autorizzate da ormai molti anni.
Dopo questa premessa, ora vediamo quali sono i principali effetti positivi che questa sostanza può apportare al nostro organismo:
- CalmanteUno degli effetti più conosciuti del CBD è quello rilassante e distensivo. Sono tante, infatti, le persone che lo utilizzano per placare disturbi legati all’ansia, ma anche all’insonnia. Dormire dopo aver assunto il CBD risulta molto più semplice perché, oltre a calmare “la mente”, questa sostanza agisce anche a livello fisico rilassando la muscolatura.
- Analgesico e antinfiammatorioIl Cannabidiolo è molto utilizzato anche per la cura del dolore di vario genere. È molto apprezzato da chi soffre di artrite e reumatismi e da chi spesso è colpito da forti mal di testa. Il CBD oltre che diminuire la sensazione di dolore però, funge anche da antinfiammatorio, per questo se utilizzato da determinati pazienti può offrire una vasta gamma di miglioramenti.
- Disarrossante e sebostaticoIl CBD è sempre più apprezzato anche in ambito cosmetico e farmaceutico per la cura della pelle. Questa sostanza, infatti, oltre che essere antinfiammatoria, è anche in grado di regolare la produzione di sebo e di lenire gli arrossamenti, quindi risulta essere un vero portento per la cura dell’acne o di altri disturbi della pelle.
- Utile per lenire gli effetti negativi delle cure più pesantiQuesta sostanza è in grado di diminuire la sensazione di nausea e di malessere e sembra anche essere in grado di rafforzare il sistema immunitario, a vantaggio dei pazienti.
Oggi il CBD, come hai potuto leggere, viene già impiegato in varie parti del mondo per tantissimi motivi, ma le ricerche e gli studi riguardo a questo prodotto non finiscono qui.
In particolare, si sta cercando di approfondire il ruolo che potrebbe avere l’utilizzo di questa sostanza per la cura di patologie legate al sistema nervoso.
Ma questa sostanza ha solo effetti positivi o c’è anche qualche controindicazione?
Lo vediamo nel prossimo paragrafo.
Effetti collaterali e controindicazioni del CBD: ecco di quali si tratta
Come praticamente tutte le sostanze anche il CBD non è esente da qualche effetto collaterale, anche se bisogna ammettere che per ora non è stato rilevato nulla di grave.
Gli effetti collaterali della sostanza, che si verificano in particolar modo se si eccede con le dosi, sono queste:
- sonnolenza;
- secchezza delle fauci;
- improvvisi abbassamenti della pressione.
Quando è sconsigliato utilizzare il CBD?
- Se si stanno assumendo dei farmaci importanti per la cura di qualche patologia che potrebbero essere mal assorbiti a causa del CBD. Il Cannabidiolo, se assunto contemporaneamente ad altre sostanze che vengono assorbite dal corpo nello stesso modo, infatti, si potrebbe comportare da antagonista. Prima di assumere il CBD mentre si sta seguendo una cura è meglio chiedere il parere di un professionista.
- Se dopo l’assunzione di questa sostanza si sono verificati dei sintomi di intolleranza come nausea, mal di testa o diarrea. Il CBD causa raramente delle reazioni di questo tipo, ma nei soggetti particolarmente allergici a numerose sostanze è possibile.
Oltre a quelle che hai potuto leggere per ora non sono state riscontrate altre problematiche legate all’assunzione di CBD e, come puoi notare, non sono stati rilevati degli effetti particolarmente gravi. Questa è una buona notizia per le tante persone che già da tempo utilizzano questa sostanza e fa ben sperare sui nuovi risultati della ricerca.
Oggi acquistare erba legale, olio di CBD e gli altri prodotti che contengono questa sostanza è più semplice rispetto a qualche tempo fa. Uno dei più celebri store on-line in cui è possibile trovare diverse tipologie di prodotti a base di cbd è Justbob.it, ma anche i negozi fisici dedicati al settore sono sempre di più.