1° Maggio, il presidente Lavevaz e l’assessore Bertschy: «Servono uno sforzo collettivo e il senso di comunità»
I messaggi del capo dell'esecutivo Erik Lavevaz e dell'assessore al Lavoro Luigi Bertschy
1° Maggio, il presidente Lavevaz e l’assessore Bertschy: «Servono uno sforzo collettivo e il senso di comunità».
Lavevaz, ritrovare il diritto al lavoro
Sottolinea il capo dell’esecutivo Erik Lavevaz: «Celebrare il 1° maggio oggi significa ascoltare la voce di chi si è visto privare delle proprie attività lavorative dall’epidemia. Solo uno sforzo collettivo, sostenuto e accompagnato dalle istituzioni, potrà permetterci di ritrovare la libera espressione di questo diritto, elemento fondante della nostra società».
Bertschy, mantenere alta l’attenzione
L’assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro Luigi Bertschy ricorda che «le lotte e le rivendicazioni di oltre un secolo fa per affermare le prerogative delle persone che lavorano, hanno portato ad avere maggiori diritti e migliori condizioni lavorative per tutti».
Prosegue: «Molto è stato fatto, ma molto dobbiamo e possiamo continuare a fare. Viviamo anni di grandi trasformazioni sociali che modificano velocemente i nostri stili di vita e influenzano, non sempre positivamente, l’organizzazione e la gestione dei servizi e i processi produttivi delle aziende. È necessario, quindi, per continuare a crescere e a progredire a livello economico e sociale, mantenere sempre alta l’attenzione sul Lavoro per garantire a tutti contratti stabili e dignitosi, ambienti di lavoro stimolanti e sicuri e una comune e diffusa sensibilità per l’inclusione socio-lavorativa delle persone più fragili».
Anno difficile
Sottolinea: «In questo ultimo anno però, in Valle d’Aosta, come nel resto del mondo, la vera sfida da vincere è quella contro il Covid. Questo flagello ha inflitto un duro colpo al nostro mondo del lavoro sia in termini economici che per le regole che limitano ancora oggi l’operatività di lavoratori e imprese. Dobbiamo restare uniti e affrontare con coraggio, determinazione, solidarietà e lungimiranza questo momento di profonda difficoltà».
Scandisce: «Solo il senso di comunità ci potrà aiutare a superare questa fase difficile. In questo nuovo e inimmaginabile scenario la Giunta e il Consiglio regionale con la collaborazione di tutto il partenariato economico-sociale, sono pronti a sostenere la sfida della ripresa e lavorano alacremente per proporre opportunità concrete alla popolazione valdostana anche attraverso la predisposizione di una legge aiuti Covid 2021».
Piano politiche del lavoro
Puntualizza: «Il Piano politiche del lavoro, il principale documento della strategia per il lavoro del prossimo triennio, in corso di approvazione, prevede una serie di misure importanti a favore di cittadini e imprese. Particolare attenzione viene riservata a giovani e donne, i più colpiti dalla pandemia, come anche alle persone in cerca di occupazione o coinvolte in percorsi di inclusione lavorativa e alle imprese. Le transizioni digitale ed ecologica sono processi di trasformazione importanti che dovremo saper governare perché ci permetteranno di essere i veri protagonisti del cambiamento che ci viene richiesto».
Sguardo al futuro
Conclude: «L’obiettivo è la ripresa e lo sguardo va rivolto al futuro. Una costellazione di azioni ed iniziative saranno avviate nei prossimi mesi, mettendo in campo un ammontare cospicuo di risorse per dare risposte concrete ai bisogni del territorio valdostano.In questa giornata voglio ringraziare coloro che durante quest’anno hanno operato perché la Valle d’Aosta non si fermasse del tutto. Tutti le lavoratrici e i lavoratori del privato e del pubblico, in presenza e a distanza, che hanno permesso la continuità dei servizi e la produttività del territorio. Grazie. Tuteliamo tutti insieme il Lavoro, diritto costituzionalmente sancito, in quanto esso favorisce la crescita, la libertà, la democrazia e l’autonomia della persona».
(re.aostanews.it)