Inchiesta sul piano vaccinale: il presidente Bertin sentito dai Carabinieri
Il presidente del Consiglio Valle è stato sentito come persona informata sui fatti
Proseguono nel massimo riserbo gli accertamenti dei Carabinieri del Nas sull’applicazione del piano vaccinale anti-Covid in Valle d’Aosta. Nella mattinata di martedì 27 aprile, i militari – su delega del sostituto procuratore Francesco Pizzato – hanno sentito il presidente del Consiglio Valle Alberto Bertin in qualità di persona informata sui fatti.
E’ ipotizzabile che il presidente sia stato sentito sul caso dei Consiglieri regionali vaccinati.
Bertin ha parlato con gli inquirenti per una ventina di minuti ed è stato sentito a Palazzo regionale.
L’indagine
Sull’indagine della Procura, comunque, al momento non sono noti molti dettagli. Si tratta di un fascicolo modello 45, quindi per fatti non costituenti notizia di reato; nessuna ipotesi di reato e, ovviamente, nessun indagato.
Ciò che è certo è il fatto che la Procura di Aosta vuole accertare se siano state somministrate dosi di vaccino a soggetti che non ne avevano titolo e che non rientravano neppure nella lista ‘last minute’, che in pochi giorni aveva raccolto 1500 disponibilità da parte di persone pronte a farsi vaccinare con scarso preavviso in caso di rinunce.
Fonti inquirenti, infatti, rivelano di aver ricevuto segnalazioni “particolareggiate” da un punto di vista dei contenuti e della descrizione dei fatti rispetto a presunti episodi di questo tipo. Spetterà ai Nas stabilirne la fondatezza.
(f.d.)