Valle d’Aosta, vaccinazioni anti covid: da maggio anche in farmacia
Approvato lo schema di Accordo tra la Regione, l’Azienza USL della Valle d’Aosta, Federfarma Valle d’Aosta e Assofarm Valle d’Aosta
Da maggio sarà possibile vaccinarsi contro il Covid-19 anche nelle farmacie della Valle d’Aosta. Lo ha anticipato Gazzetta Matin e lo rende noto l’assessorato regionale alla Sanità.
Nella seduta di oggi, 26 aprile, il Governo regionale ha approvato lo schema di Accordo tra la Regione, l’Azienza USL della Valle d’Aosta, Federfarma Valle d’Aosta e Assofarm Valle d’Aosta per la somministrazione dei vaccini anti COVID-19 presso le farmacie pubbliche e private convenzionate agli assistiti residenti e iscritti al SSR.
“L’Accordo rappresenta l’esito dell’efficace confronto avvenuto nel corso delle riunioni del Tavolo Farmacie e si inserisce tra gli obiettivi del progetto “Farmacia dei servizi”, per cui già nei mesi passati, con l’attivazione della distribuzione dei presidi per diabetici e delle prenotazioni degli esami clinici, si erano poste le basi per una proficua collaborazione”, si legge in una nota.
Le somministrazioni
Le farmacie somministreranno vaccini appropriati per le relative fasce di popolazione, con esclusione, in ogni caso, dei soggetti ad estrema vulnerabilità o con anamnesi positiva per pregressa reazione allergica grave/anafilattica.
Le farmacie che aderiranno su base volontaria alla campagna vaccinale riceveranno una remunerazione, per ogni vaccinazione eseguita, pari a 6 euro, a cui si aggiungeranno ulteriori 5 euro per le funzioni organizzative, nonché per il costo dei dispositivi di protezione individuale e dei materiali di consumo.
Nel caso di vaccinazione che richieda due somministrazioni, per la seconda dose, le farmacie riceveranno, per ogni vaccinazione eseguita, un compenso pari a 6 euro a cui si aggiungerà un euro per le medesime finalità organizzative.
“L’Accordo si inserisce quale azione a potenziamento della campagna vaccinale in corso – commenta l’Assessore Roberto Barmasse –. Le farmacie, infatti, assolvono un ruolo centrale e particolarmente strategico sul territorio per il servizio di prossimità verso tutti gli utenti e, in questo particolare periodo di emergenza sanitaria, le medesime rappresentano dei preziosi punti di riferimento per gli assistiti, anche in considerazione della professionalità dei farmacisti che vi esercitano. Per tali ragioni, si è ritenuto necessario incrementare le sedi vaccinali al fine di somministrare tempestivamente i vaccini anti SARS-CoV-2 che si renderanno disponibili nei prossimi mesi”.
Accordo quadro
La deliberazione della Giunta regionale attua a livello regionale l’Accordo Quadro del 30 marzo 2021 sottoscritto tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, Federfarma e Assofarm per la somministrazione da parte dei farmacisti del vaccino anti SARS-CoV-2 e rinvia le modalità organizzative del servizio ad un successivo protocollo operativo che sarà predisposto dall’Azienda USL della Valle d’Aosta.
(re.aostanews.it)