Imprese: nel primo trimestre calano le iscrizioni e le cancellazioni
Settore del commercio (-0.6% e -12 imprese), quello dell’agricoltura (-0.8% e -11 imprese) e quello del turismo (-0,2% e -4 imprese)
Imprese: nel primo trimestre calano le iscrizioni e le cancellazioni. A diffondere i dati la Chambre Valdôtaine. Lo stock di imprese registrate in Valle d’Aosta al 31 marzo 2021 è di 12.196 unità, con un calo dello 0,1% rispetto al trimestre precedente (nel primo trimestre 2020 le imprese erano 12.187).
I dati
La dinamica di iscrizioni e cancellazioni evidenzia un saldo negativo (-5 imprese) ma si segnala il calo nel numero delle nuove iscrizioni, scese a 192 dalle 204 dello stesso periodo del 2020, così come delle cancellazioni, passate dalle 312 del primo trimestre 2020 alle attuali 197.
Alla luce dei dati sopra riportati il tasso di crescita si attesta sul -0,04%, migliore del -0,88% registrato nel 2020, ma inferiore a quello nazionale che si attesta allo 0,08%.
Analizzando i differenti settori economici, si evidenzia, rispetto al trimestre precedente, il calo del settore del commercio (-0.6% e -12 imprese), quello dell’agricoltura (-0.8% e -11 imprese) e quello del turismo (-0,2% e -4 imprese).
Crescono invece le imprese del settore delle costruzioni (+0.5% e +11 imprese) così come quello dell’industria (+0.4% e + 4 imprese). Dal punto di vista delle forme giuridiche si segnala la crescita del numero delle società di capitale che segnano un tasso del +0,45% ed il calo delle società di persone (tasso di crescita -0.33%) così come delle ditte individuali (tasso di crescita -0.11%. Per quanto riguarda il comparto artigianale lo stock registrato al primo trimestre 2021 è di 3.553 imprese con una crescita di 23 unità rispetto al trimestre precedente. A segnare la crescita maggiore è il comparto delle costruzioni (+0.6% e +10 imprese rispetto all’ultimo trimestre del 2020).
Il commento
«Come avevamo già potuto notare al termine del 2020 il dato che appare più significativo è quello delle iscrizioni e delle cancellazioni, che indicano la vitalità del comparto – spiega il Presidente della Chambre Nicola Rosset – in questo senso l’ulteriore calo di entrambi i valori ci dice che il settore imprenditoriale è come se fosse cristallizzato in attesa di capire quella che sarà l’evoluzione della pandemia».
«Proprio alla luce di questi elementi appare ancora più importante riuscire ad uscire prima possibile dall’emergenza sanitaria – prosegue Rosset – E’ quindi fondamentale mettere in campo tutti gli strumenti necessari a supportare le imprese che fino ad ora sono riuscite e tenere duro e che aspettano segnali chiari e precisi su quella che dovrà essere la strada da intraprendere. Le misure di ristoro saranno certamente fondamentali e sarà necessario che queste vadano ad aiutare coloro che hanno realmente subito un danno. Non dobbiamo però dimenticare che le imprese hanno anche bisogno di certezze sul futuro, proprio per poter decidere consapevolmente e con tutti gli elementi necessari quando e come far ripartire la propria attività ed i propri investimenti».
(re.aostanews.it)