Vertical running: il 18 luglio torna l’Aosta-Becca di Nona
Sabato 1° maggio si apriranno le iscrizioni all'edizione 2021 della gara valdostana di sola salita; due i percorsi previsti, per partecipare ci sarà tempo fino al 30 giugno
Il 18 luglio torna l’Aosta-Becca di Nona. La storica gara valdostana di vertical running si rimette in rampa di lancio. Sabato 1° maggio verranno aperte le iscrizioni.
Il 18 luglio torna l’Aosta-Becca di Nona
Dopo l’annullamento del 2020 a causa della pandemia, l’Aosta-Becca di Nona torna sul palcoscenico delle gare valdostane.
Due i percorsi proposti: l’Aosta-Becca di Nona – 13 km, 2500 D+, tempo massimo 4 ore – e l’Aosta-Comboé – 9 km, 1500 D+).
L’organizzazione, vista l’emergenza sanitaria ancora in atto, ha deciso di sospendere tutte le attività collaterali. Il Guido Saba di Plan Félinaz ospiterà, quindi, soltanto la consegna dei pettorali.
Sabato 1° maggio si aprono le iscrizioni
Le iscrizioni all’edizione numero 11 dell’Aosta-Becca di Nona si apriranno alle 20 di sabato 1° maggio. Le adesioni saranno raccolte esclusivamente sul portale Endu.net. Per partecipare ci sarà tempo fino al 30 giugno.
Le iscrizioni si chiuderanno al raggiungimento di quota 500 (350 per la Becca di Nona e 150 per la Comboé).
André Comé: «Quest’anno ci concentriamo sull’aspetto sportivo»
«Lo stop imposto dalla crisi pandemica dello scorso anno ci ha dato la possibilità di ripensare alla manifestazione sportiva – dichiara il presidente dell’ASD Becca 3142, André Comé -. Tenendo conto delle indicazioni sanitarie e del distanziamento, abbiamo riorganizzato l’Aosta-Becca di Nona, concentrandoci sull’aspetto sportivo. Ciò non significa snaturarsi, crediamo fermamente che le manifestazioni sportive non comincino con lo start e non finiscano con il taglio del traguardo. Per noi lo sport deve creare relazioni, momenti di aggregazione, solidarietà e promozione territoriale. Quest’anno abbiamo dovuto ridimensionarci, nella speranza di poter festeggiare con più calore nella prossima edizione».
Ronny Borbey: «Guardiamo già all’edizione del ventennale»
«Il 2021 vuole essere un ritorno alla normalità e un’anticipazione dei preparativi dell’edizione del 2022 nella quale celebreremo i vent’anni dalla nascita della vertical running – spiega Ronny Borbey, sindaco di Charvensod -. Nel 2022 ci auguriamo di di poter organizzare la gara con tutti gli eventi collaterali e senza alcun tipo di restrizioni. La Aosta-Becca di Nona è per la nostra amministrazione un evento nel quale sport, ambiente e territorio si intrecciano e si completano; raggiungere la vetta della Becca non è unicamente una sfida, ma diventa un invito a percorrere un tratto di strada in cui ritrovare se stessi per guardare la realtà da un’altra prospettiva».
Gianni Nuti: «Passo importante verso il ritorno alla normalità»
«L’Aosta-Becca di Nona è un passo importante verso il ritorno a una normalità dei comportamenti e del modo di vivere così tanto sperato dopo oltre un anno di sofferenza per la nostra comunità dovuta alla pandemia e ai conseguenti periodi di lockdown – afferma Gianni Nuti, sindaco di Aosta -. Questa gara significa anche l’espressione della volontà di riappropriazione del tempo e di una parte significativa della libertà. L’ascesa alla Becca di Nona, per anni ha rappresentato un evento di grande valenza simbolica per Aosta; momento di incontro tra atleti, amatori, appassionati e semplici cittadini, giornata di festa, ma anche di riflessione sul rapporto con la vetta che domina e caratterizza la “skyline” naturale del capoluogo».
(d.p.)