Tumori: sarà avviato un tavolo oncologico permanente
L'emergenza sanitaria ha messo a nudo la necessità di migliorare la rete assistenziale per i malati di cancro; la proposta di un tavolo permanente è arrivata oggi dopo l'incontro dell'Associazione Italiana di Oncologia medica e di Senior Italia FederAnziani.
Tumori: sarà avviato un tavolo oncologico permanente.
Lo comunica l’assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche Sociali.
Del tavolo oncologico faranno parte i rappresentanti degli oncologi medici, degli anziani e delle istituzioni sanitarie.
L’obiettivo è migliorare la rete assistenziale per tutti i malati di cancro che stanno vivendo un momento complesso a causa dell’emergenza sanitaria.
L’assessore alla Sanità Roberto Barmasse
La decisione è stata presa oggi un durante un incontro on line al quale ha preso parte l’assessore alla Sanità Roberto Alessandro Barmasse, organizzato dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), da Senior Italia FederAnziani e dalle istituzioni locali abruzzesi.
La proposta è arrivata durante la nuova tappa del tour che porta AIOM e FederAnziani a incontrare tutti gli assessori regionali alla sanità.
Tavolo oncologico: il commento dell’assessore
«Siamo lieti di poter collaborare attraverso un tavolo tecnico rappresentativo delle varie specificità in ambito oncologico per poter elaborare e condividere nuovi percorsi diagnostici e terapeutici – ha commento l’assessore Barmasse -.
Tavolo oncologico: il commento del primario
«La pandemia ha avuto numeri importanti in Val D’Aosta e abbiamo dovuto affrontarla con un solo presidio ospedaliero – ha aggiunto Marina Schena, direttrice della Struttura Complessa Oncologia ed Ematologia Oncologica dell’Azienda Usl Valle d’Aosta -.
L’attività ordinaria si è quindi fermata e ciò ha riguardato anche l’oncologia medica.
La telemedicina può essere una risorsa da utilizzare soprattutto se consideriamo la morfologia montuosa del nostro territorio.
Va però implementata e regolamentata anche se non potrà mai sostituire al 100% le visite in presenza».
Il commento del presidente nazionale Aiom
«La nostra Società Scientifica è da anni impegnata nella promozione ed implementazione delle Reti Oncologiche Regionali su tutto il territorio nazionale – ha precisato Giordano Beretta, presidente Nazionale AIOM -.
Siamo convinti che il futuro delle cure oncologiche passi sempre di più dal ricorso a queste strutture sanitarie che presentano degli indubbi vantaggi sia per i pazienti che per il sistema sanitario nazionale.
Il Coronavirus ha reso ancora più palese l’assoluta necessità delle Reti e per questo abbiamo avviato un tour in tutta Italia per confrontarci con le istituzioni sanitarie locali».
(re.aostanews.it)