Coronavirus, morti nelle micro e rsa valdostane: 10 indagati
Il pm è in attesa di un'ultima relazione del Nas, dopodiché tirerà le fila di un'indagine nata nel 2020 dopo il boom di casi e decessi registrati in alcune strutture per anziani
Inchiesta su micro e rsa valdostane: 10 indagati.
La Procura della Repubblica di Aosta si appresta a chiudere l’inchiesta sui contagi e i decessi avvenuti nelle microcomunità e nelle Rsa valdostane con lo scoppio della pandemia da coronavirus. Al momento sono una decina gli indagati e le ipotesi di reato – contestate a vario titolo – sono omicidio colposo e epidemia colposa.
A quanto trapela da fonti investigative, tra gli indagati vi sono alcuni responsabili di struttura e due sanitari.
L’inchiesta
Attualmente, il sostituto procuratore Francesco Pizzato è in attesa di un’ultima relazione del Nas dei Carabinieri, per poi tirare le fila di un’inchiesta partita poco più di un anno fa. Il fascicolo, inizialmente aperto dall’ufficio inquirente di via Ollietti come modello 45, era nato a seguito dell’esplosione di focolai e all’aumento di decessi legati al Covid registrati nelle strutture per anziani.
Ciò che è noto è il fatto che, negli ultimo 12 mesi, i militari del Nucleo antisofisticazione e sanità hanno eseguito numerosi sopralluoghi in varie strutture per anziani. Tuttavia, è bene precisarlo, non in tutte le strutture “visitate” dai Carabinieri sono emersi fatti penalmente rilevanti.
(f.d.)