Televisione: Issime in gara per il Borgo dei Borghi attende il verdetto
Televisione: Issime in gara per il Borgo dei Borghi attende il verdetto. L’accesa sfida tra i Borghi più belli d’Italia è giunta alle battute finali. Domani sera, alle 21 su Rai 3, Camila Raznovich svelerà il borgo vincitore dell’ottava edizione del programma “Il Borgo dei Borghi”.
In lizza per il titolo c’è anche la Valle d’Aosta, rappresentata da Issime, il piccolo comune walser della Valle del Lys. Durante la serata verranno ripercorsi tutti i venti comuni in gara attraverso contributi video inediti, che metteranno ancora una volta in risalto le bellezze e le curiosità riguardanti ciascun borgo e dei suoi abitanti.
La giuria
Oltre ai voti raccolti online nelle scorse settimane, la classifica finale sarà influenzata dal parere tecnico di una giuria di esperti presente in studio, composta da Rosanna Marziale, chef stellata e divulgatrice enogastronomica, Mario Tozzi, geologo e primo ricercatore del Cnr e Jacopo Venziani, storico dell’arte e dottorando alla Sorbona di Parigi.
I borghi in lizza
Issime dovrà vedersela con Cocconato (Piemonte), Finalborgo (Liguria), Pomponesco (Lombardia), Borgo Valsugana (Trentino Alto Adige), Malcesine (Veneto), Poffabro (Friuli Venezia Giulia), San Giovanni in Marignano (Emilia Romagna), Buonconvento (Toscana), Corciano (Umbria), Grottammare (Marche), Pico (Lazio), Campli (Abruzzo), Trivento (Molise), Albori (Campania), Valsinni (Basilicata), Tropea (Calabria), Pietramontecorvino (Puglia), Geraci Siculo (Sicilia) e Baunei (Sardegna).
Soddisfatta la produzione del programma, la Elephant Italia, che lo scorso autunno ha girato tutte e venti le regioni italiane per la realizzazione delle riprese. «È stato un viaggio bellissimo. Lo scopo principale della nostra trasmissione è quello di far conoscere questi luoghi fantastici al grande pubblico affinché possiate accogliere i visitatori con entusiasmo e orgoglio. La nostra Italia ha bisogno di tutti noi quando potremo ritornare a viaggiare, respirare aria di libertà e guardare con occhi incantati i paesaggi che ci circondano commentano gli addetti ai lavori.
(ma.pr.)