Gignod: via libera del Consiglio comunale all’addizionale Irpef
La minoranza, capitanata da Joël Farcoz ha abbandonato l'aula in segno di contrarietà alla tassa
Gignod: via libera del Consiglio comunale all’istituzione dell’addizionale Irpef (in via sperimentale) per il 2021. La minoranza, capitanata da Joël Farcoz, contraria, ha abbandonato l’aula al momento del voto.
Le motivazioni
Motiva la decisione la sindaca Gabriella Farcoz: «A spingerci alla sua introduzione è stata, innanzitutto, un’emergenza. A settembre dobbiamo consegnare i lavori per l’adeguamento sismico della scuola primaria. Dobbiamo trovare, in tempi rapidi, i soldi per procedere con alcuni interventi di adeguamento dei locali della Maison des Association, oggi sede della biblioteca, che ospiterà il prossimo anno le primarie. La biblioteca si sta trasferendo in Comune».
Scelta temporanea
La sindaca scandisce: «La scelta è infelice ma è stata ponderata. Non si può continuare a vivacchiare. Appena possibile dimezzeremo le aliquote con l’obiettivo di togliere l’addizionale appena possibile». Chiarisce: «Non vogliamo prendere dalle tasche dei cittadini ma dare loro i migliori servizi si meritano».
Le aliquote
Il 10 marzo la Giunta comunale guidata dalla sindaca Gabriella Farcoz aveva approvato la relativa delibera, arrivata in aula consiliare martedì 30 aprile. Ci sarà un’aliquota dello 0,4% per il primo scaglione di reddito fino a 15 mila euro, dello 0,6% per il secondo scaglione di reddito fino a 28 mila euro e dello 0,8% (il limitemassimo previsto dalla legge) per gli scaglioni successivi, La soglia di esenzione è fissata a 8 mila 125 euro.
Da una proiezione l’amministrazione prevede di incassare dall’addizionale Irpef 150 mila euro, che sono stati iscritti a bilancio.
Indennità di carica
L’opposizione ha puntato il dito anche contro le indennità di carica, denunciando un aumento per la sindaca. Spiega: «Sono state riconfermate le indennità dell’anno scorso, non abbiamo applicato la possibilità di aumento del 20%. Mi sono tolta lo stipendio da novembre a oggi perché erano necessari più fondi per gli accordi quadro (contratti per l’illuminazione e altri). Non mi sono aumentata i compensi, semplicemente a inizio aprile sarò sindaco a tempo pieno e quindi ho adeguato l’indennità alla funzione non più part-time».
Gabriella Farcoz lascia l’insegnamento almeno fino al primo settembre prossimo «poi si vedrà» dice.
(da.ch.)