Decreto Sostegni, Adava e Federalberghi critici: indenni inadeguati, ignorate reali necessità settore
Filippo Gérard e Alessandro Cavaliere puntano il dito contro la misura governativa
Le “reali necessità” delle aziende alberghiere “sono state quasi del tutto ignorate” dal decreto ristori. E’ quanto scrive oggi, 22 marzo, Filippo Gérard, presidente degli albergatori della Valle d’Aosta, in una lettera agli iscritti alla Federalberghi valdostana.
Adava
“Ancora una volta le nostre aspettative, le nostre speranze, – aggiunge – ma soprattutto le reali necessità delle aziende che mi trovo a rappresentare oggi sono state quasi del tutto ignorate e disattese”.
Secondo il presidente degli albergatori , “i ristori verranno concessi solo sulla base del 2020, a dispetto della perdita della stagione invernale che per noi è stata la vera batosta del 2021 e del fatto che in tutte le occasioni e sedi opportune avessimo fatto presente questa problematica”. “Di questi tanto acclamati 700 milioni di euro dedicati alla montagna ancora oggi non si capisce quanto percepiremo come imprese dell’ospitalità, in quanto la fila dei danneggiati è molto lunga”.
Federalberghi
Critico anche Alessandro Cavaliere, consigliere della giunta esecutiva nazionale di Federalberghi. “Se da un lato penso che il lavoro collegiale compiuto nelle ultime settimane a favore del mondo della montagna abbia portato almeno qualche piccolo frutto sulla quota di sostegni destinata in particolar modo agli impianti a fune, dall’altra provo profondo sconcerto nel dover soppesare l’intangibile indennizzo che arriverà agli operatori economici del turismo che hanno pagato, e stanno tuttora pagando, il prezzo più alto di questa pandemia – scrive Cavaliere in una nota -. Un’azienda che nel 2020 ha perso 600.000 euro di fatturato rispetto al 2019 riceverà un sostegno di 20.000 euro, un’altra che ne ha persi 1,2 milioni riceverà un sostegno di 30.000 euro. È drammaticamente deludente scoprire che economisti del calibro del Presidente Draghi e del Ministro Franco possano ritenere adeguati importi così intangibili rispetto al volume reale delle ingenti perdite subite”.
(re.aostanews.it)