Traforo del Monte Bianco: due mesi di chiusura nell’autunno 2022
Illustrati questa mattina i lavori di risanamento dell’impalcato del traforo, la chiusura sarà necessaria per il risanamento della volta della galleria
Il traforo del Monte Bianco chiuderà per almeno due mesi nell’autunno del 2022 per permettere lo svolgimento dei lavori di risanamento della volta della galleria.
La notizia è emersa nel corso della conferenza stampa di Geie Tmb, il consorzio italo-francese che gestisce il tunnel transalpino, convocata per illustrare i lavori di risanamento dell’impalcato del tunnel, iniziati a gennaio e che proseguiranno fino a giugno, e le relative interruzioni temporanee della circolazione.
La chiusura del traforo nel 2022
Riguardo ai futuri lavori sulla volta, il direttore gerente del Geie Tmb Riccardo Rigacci ha spiegato che da poco è stata pubblicata una gara di appalto a livello europeo, che comprende sia la progettazione sia l’esecuzione dei lavori di risanamento della volta.
«Questo tipo di intervento, per via della sua invasività, va accompagnato necessariamente con una lunga interruzione della circolazione. Speriamo che la chiusura sia breve: ipotizziamo che possano volerci due mesi, ma forse le nuove tecnologie ci permetteranno di terminare i lavori in ancora meno tempo» ha spiegato Rigacci.
Per quanto riguarda l’individuazione del periodo di chiusura, si è scelta la stagione autunnale, perché una chiusura in questo periodo sarebbe meno impattate sulle realtà turistiche dei due versanti del Bianco. Perciò, portate a compimento tutte le fasi di assegnazione e di progettazione, il cantiere dovrebbe aprire nell’autunno del 2022.
I lavori sull’impalcato
Tornando ai lavori relativi all’impalcato, questi rappresentano la seconda tranche di un intervento iniziato nel 2018, con il risanamento di 555 metri di soletta del tunnel.
Questa volta la manutenzione riguarderà 1136 metri di soletta, suddivisi tra due cantieri, uno a monte e uno a valle dell’area già ristrutturata nel 2018.
I lavori si svolgeranno durante 31 interruzioni della circolazione, di durata variabile e collocate soprattutto in orario notturno.
L’intervento, il cui costo si aggira sui 17 milioni di euro, verrà svolto dal raggruppamento di imprese composto dalle francesi Bouygues TP e Colas.
«Si tratta di un cantiere europeo: oltre alle due società francesi, è presente la piemontese Generali prefabbricati, che fornirà gli elementi dell’impalcato, e la svizzera Rowa, che fornirà tre carri ponte, macchinari indispensabili per interventi di questo tipo» ha spiegato Rigacci.
Le fasi dei lavori
I lavori, che vedranno impegnate contemporaneamente un centinaio di maestranze, sono suddivisi in tre fasi.
Innanzitutto una fase preparatoria, iniziata nel gennaio scorso e che si concluderà a fine marzo, comprendente una serie di interventi preliminari, tra cui la rimozione dell’asfalto, la protezione degli impianti e il posizionamento delle basi vita per operai e mezzi nei piazzali ai due lati del tunnel.
Dal 12 aprile inizieranno poi i lavori principali di sostituzione della soletta.
Per ogni chiusura notturna al traffico si sostituiranno 45 metri di impalcato: si taglierà e rimuoverà quello vecchio, verrà installato quello nuovo, e verranno svolti i test necessari prima della riapertura al traffico ordinario.
Questa fase, che si concluderà il 2 giugno, durerà 395 ore, ripartite in 26 chiusure notturne da dieci ore e mezza l’una e quattro più estese, da trenta ore e mezza ciascuna.
Infine, dal 27 maggio cominceranno i lavori di risistemazione, che si concluderanno il 19 giugno.
Durante questa fase verranno, tra le altre cose, riposizionati gli impianti e steso il nuovo manto di asfalto lungo le tratte interessate dai lavori.
Grégory Schwarshaupt, membro del comitato di direzione del Geie-Tmb ha spiegato: «Il cantiere sarà un orologio svizzero. Ogni notte di lavoro dovrà concludersi puntualmente per permettere la pulizia dell’area, i test e la riapertura al traffico all’ora promessa».
Le chiusure
Le prime chiusure al traffico sono previste per fine marzo: lunedì 15 il traforo sarà chiuso dalle 19 fino alle 6 del giorno successivo; sabato 27 dalle 23.30 alle 13; lunedì 29 dalle 22 alle 6.
Le chiusure più lunghe, di 30 ore e mezza ciascuna, sono previste invece per il 27 maggio (chiusura alle 23.30; riapertura sabato 29/05 alle 6), il 3 giugno (chiusura alle 23.30; riapertura sabato 05/06 alle 6), il 10 giugno (chiusura alle 23.30; riapertura sabato 12/06 alle 6) e il 17 giugno (chiusura alle 23.30; riapertura sabato 19/06 alle 6).
Il calendario completo e aggiornato delle chiusure è consultabile sul sito www.tunnelmb.net, sull’app del traforo TMB Mobility e sui depliant distribuiti al pedaggio.
(samuele belfrond)