Vaccino anti-Covid: Azienda Usl Valle d’Aosta promuove indagine tra lavoratori su risposta immunitaria
L'iniziativa prenderà avvio il primo marzo
“Garantire la maggior salvaguardia possibile di operatori e pazienti, auspicando un accesso più sicuro ai presidi sanitari della Valle, in grado di garantire la ripresa delle attività a tutela della salute del cittadino e, conseguentemente, il riavvio di una nuova “normalità”. E’ l’obiettivo della Struttura Medicina preventiva e Risk dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta, che promuove l’indagine sulla risposta immunitaria dei lavoratori dell’Ausl Valle d’Aosta.
L’iniziativa prenderà avvio il 1° marzo e coinvolgerà tutto il personale dell’Azienda Usl.
L’Azienda USL, oltre che al proseguimento dello screening sierologico per SARS-CoV2, procederà quindi anche all’implementazione del monitoraggio della risposta immunitaria dei dipendenti dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta che si sono sottoposti al vaccino anti-Covid Pfizer-BioNTech Covid-19 (disponibile nella prima fase della campagna vaccinale).
Le operazioni del primo screening dureranno circa un mese e al termine di questo periodo sarà possibile avere un quadro della copertura immunologica dei dipendenti dell’Azienda sanitaria.
“L’iniziativa ambiziosa promossa dalla Struttura si propone di verificare la copertura immunologica dei lavoratori in Sanità, nella prospettiva che questa abbia ricadute positive sull’abbattimento della circolazione virale in ambito sanitario ed il contenimento del contagio anche nella popolazione valdostana”, spiega la direttrice della Struttura, Marina Tumiati.
(re.aostanews.it)