Euro NCAP: per una sicurezza stradale a 5 stelle
Crash test e altre prove distruttive per veicoli sempre più sicuri
Veicoli sempre più sicuri ma come? Grazie al grande lavoro di ricerca e di test, i cosiddetti crash test.
Il Consorzio Euro NCAP, di cui Automobile Club è uno dei soci, organizza crash test ed altre prove distruttive e non su nuovi modelli di autoveicoli e fornisce ai consumatori automobilistici una valutazione realistica e indipendente del livello di sicurezza delle auto più vendute in Europa.
Istituito nel 1997, Euro NCAP è sostenuto da diversi governi europei, da organizzazioni di automobilismo, consumatori e assicurazioni.
Euro NCAP è un catalizzatore per incoraggiare significativi miglioramenti di sicurezza nella progettazione delle nuove autovetture.
Tra il 2019 ed il 2020 sono stati valutati 66 nuovi modelli.
L’emergenza sanitaria per il Covid-19 ha determinato la sospensione, fino a giugno scorso, delle attività dei laboratori di prova. I test Euro NCAP sono ripresi nella seconda metà dell’anno, con i nuovi e più severi protocolli 2020. Se, da una parte, la pandemia ha determinato una significativa diminuzione delle vendite di autovetture nuove, dall’altra le Case costruttrici hanno rinviato il lancio dei modelli già annunciati. Questo scenario di stagnazione del mercato è coinciso con l’introduzione dei nuovi test Euro NCAP 2020 finalizzati ad aumentare la protezione degli occupanti, migliorare la protezione post-incidente e promuovere le più recenti e performanti tecnologie di assistenza alla guida.
I cambiamenti delle prove hanno riguardato: l’adozione di una nuova barriera mobile per il crash test frontale; l’aumento della massa e della velocità della prova dell’urto laterale.
C’è anche una app
Nuovi e più severi scenari nella valutazione delle tecnologie di protezione degli utenti vulnerabili, ad esempio la manovra di svolta alle intersezioni. L’analisi dei sistemi di monitoraggio dello stato psico-fisico del conducente (Attention Assistance) e delle informazioni utili nel post-incidente contenute nella Rescue Sheet. In questo caso, ai soccorritori che intervengono sul luogo di incidente è stata rilasciata l’app ‘Euro Rescue’, contiene le Rescue Sheet di tutte le autovetture vendute in Europa.
Nonostante i protocolli più severi, grazie all’adozione di tecnologie di assistenza alla guida in maggiore quantità e di migliore performance le autovetture testate nel 2020 hanno raggiunto ottimi risultati: nessuna ha conseguito meno di 3 stelle. L’82% dei veicoli testati ha ottenuto 5 stelle, il 9 % ha conquistato 4 stelle, il restante 9 % 3 stelle.
Gli airbag
Tra gli ADAS di avanguardia dobbiamo evidenziare gli airbag centrali per la protezione degli urti tra conducente e passeggero, le tecnologie di monitoraggio dell’attenzione del conducente e gli AEB (Autonomous Emergency Breaking) di terza generazione che prevengono, soprattutto, gli incidenti tra auto, pedoni e ciclisti.
Oltre ai test di valutazione, nel 2020 Euro NCAP ha sviluppato un univoco sistema di classificazione dei sistemi di assistenza alla guida, finalizzato a spiegare stato dell’arte, funzioni e limiti degli ADAS presenti sul mercato. Analizzati anche i sistemi di assistenza alla guida dei veicoli commerciali inferiori alle 3,5 tonnellate, i furgoni che, proprio nel periodo della pandemia, hanno avuto un diffuso utilizzo.