Coronavirus Valle d’Aosta, Gimbe: percentuale dei nuovi positivi sale allo 0,8%
La Fondazione Gimbe segnala nel report che va dal 3 al 9 febbraio un lieve incremento
Coronavirus Valle d’Aosta, Gimbe: percentuale dei nuovi positivi sale allo 0,8% . La settimana scorsa era pari allo 0,7 %.
La Valle d’Aosta mostra anche questa settimana, nel report della Fondazione Gimbe, un andamento positivo della pandemia nella settimana 3-9 febbraio. Nelle ultime due settimane si rileva un’incidenza di 124 casi positivi per 100.000 abitanti.
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Migliora ancora il dato sui casi attualmente positivi per 100 mila abitanti, nella precedente rilevazione erano 160 mentre in questa, relativa alla settimana dal 3 al 9 febbraio sono 124.
Diminuisce il dato sulle persone testate, che passa da 447 agli attuali 417 ogni 100 mila abitanti. Migliora ancora il dato sui posti letto occupati in area medica: dall’11 all’8% attuale, mentre resta stabile quello delle terapie intensive.
Il monitoraggio della Fondazione Gimbe conferma nella settimana 3-9 febbraio la stabilizzazione dei nuovi casi a livello nazionale, anche se destano preoccupazione l’inversione di tendenza in metà delle regioni e l’incremento percentuale dei nuovi casi che supera il 5% in 17 province.
Primi risultati sul fronte vaccinazioni: dall’analisi preliminare Gimbe risultano contagi ridotti del 64% tra gli operatori sanitari.
Un’italia “in giallo” è inadeguata a prevenire impennate da varianti e saturazione degli ospedali: il governo Draghi sarà chiamato a decisioni cruciali e tempestive su vaccini e strategie di contenimento della pandemia.
2,94% della popolazione della Valle d’Aosta ha concluso il ciclo vaccinale. Seconda in Italia dopo quella della provincia di Bolzano (3,58). La media nazionale è del 2,04 per cento per cento. La percentuale di dosi somministrate al personale non sanitario è del 25 per cento.