La Valle d’Aosta tira un sospiro di sollievo e torna in zona gialla
Attesa per domani la nuova ordinanza del presidente della Regione Erik Lavevaz, con la zona gialla da domenica potranno riaprire bar e ristoranti
La Valle d’Aosta tira un sospiro di sollievo: da domenica 31 in zona gialla.
Attesa per domani la nuova ordinanza del presidente della Regione Erik Lavevaz, con la zona gialla da domenica potranno riaprire bar e ristoranti.
Il Ministro della Salute Speranza è in procinto di firmare le nuove ordinanze, da quanto si apprende da fonti del ministero della Salute rimarranno in zona arancione Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano. Tutte le altre Regioni e Province Autonome, compresa la Valle d’Aosta, sono in area gialla.
Nessuna Regione è in zona rossa.
Il monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità ha rivelato che l’indice Rt nazionale è sceso da 0,97 a 0,84 nella settimana 18-25 gennaio.
La Valle d’Aosta ha un Rt di 0,82.
10 le Regioni classificate con rischio moderato e altre 10 con rischio basso.
«Questa settimana – si legge nel rapporto – si continua a osservare un miglioramento del livello generale del rischio. Una regione (Molise) ha un Rt puntuale maggiore di 1 anche nel limite inferiore compatibile con uno scenario di tipo 2».
A rischio moderato ci sono Abruzzo, Friuli Venezia Giulia , Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Provincia di Bolzano (ad alto rischio di progressione), Provincia di Trento, Puglia e Toscana. Rischio basso per Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Molise (ad alto rischio progressione), Piemonte, Sardegna, Sicilia, Val d’Aosta e Veneto.
È attesa per domani, sabato 30 gennaio, la nuova ordinanza del presidente della Regione, Erik Lavevaz.
(re.aostanews.it)