Pericolo valanghe: chiusa la strada della Valsavarenche da Eaux-Rousses e a Le Pont
E' stata disposta anche la chiusura della Val Ferret, della strada Larzey-Entrèves e della passerella Pussey - Verrand
Pericolo valanghe: chiusa la strada della Valsavarenche da Eaux-Rousses e a Le Pont. A causa delle nevicate che stanno interessando la Valle d’Aosta e dei fenomeni annessi – temperature piuttosto alte e probabile presenza di forti venti in quota – e all’allerta per rischio valanghe, è chiusa a partire dalle 18.30 di oggi, giovedì 28 gennaio. E’ stata disposta anche la chiusura della Val Ferret, della strada Larzey-Entrèves e della passerella Pussey – Verrand.
I fatti
Nel pomeriggio di oggi un evento misto a frana nella vallata di Valsavarenche ha interessato il bacino del torrente Fouy con una valanga che ha ostruito il corso del torrente Savara arrivando a lambire la strada regionale ma senza interessarla.
Si segnalano, inoltre, il fenomeno valanghivo di Lavancher, in comune di Morgex, con un evento del primo pomeriggio a componente nubiforme (aerosol) che ha imbiancato il villaggio di Dialley e la zona industriale.
Un altro fenomeno è stato segnalato in Val Ferret con una colata di neve che dalle pendici del Mont de la Saxe ha interessato la zona del piazzale di Planpincieux.
Le criticità
Come indicato nel bollettino di criticità valanghiva pubblicato oggi e valido per le successive 36 ore è stato emesso un codice colore arancio di moderata criticità su settori C e D (sulla dorsale di confine con la Svizzera da Valtournenche verso Courmayeur e da qui fino alle valli del Gran Paradiso).
Le previsioni metereologiche, emesse dall’ufficio meteo regionale, segnalano nuove importanti nevicate nelle prossime ore.
Su tutto il territorio regionale prosegue l’attività di supporto ai sindaci da parte delle Commissioni locali valanghe che fin dall’inizio della fase critica stanno monitorando la situazione e indicando le necessarie misure gestionali da porre in essere in coordinamento con la competente struttura regionale dell’Assessorato delle Finanze, Innovazione, Opere Pubbliche e Territorio – Assetto Idrogeologico dei bacini montani.
Nei prossimi giorni l’Ufficio neve e valanghe, le Commissioni locali valanghe e il Corpo forestale regionale raccoglieranno informazioni e dati sugli eventi valanghivi verificatisi. Il materiale sarà poi inserito all’interno del Catasto regionale valanghe, per permettere una sua ottimale consultazione e fruizione.
(re.aostanews.it)