Covid, Valle d’Aosta: 80 mila vaccini, immunità entro il 31 luglio
Messo a punto il piano vaccinale che prevede l'adesione del 75% della popolazione
Covid, Valle d’Aosta: 80 mila vaccini, immunità entro il 31 luglio. Lo comunicano l’assessorato alla Sanità e l’Azienda Usl che hanno messo a punto il Piano vaccinale anti covid. Complessivamente, considerando un’adesione del 75% della popolazione, è auspicata la vaccinazione di circa 80.000 persone, circa 1.200 al giorno, somministrando 36.000 dosi al mese (compatibilmente con il numero di vaccini disponibili) per concludere il percorso vaccinale entro la fine del mese di luglio 2021.
La dichiarazione
«La realizzazione e l’organizzazione del Piano vaccinale è una sfida per tutto il sistema sanitario – dichiara l’assessore alla Sanità Roberto Barmasse. Una sfida perché è soltanto attraverso la sua applicazione che la nostra realtà potrà ritrovare una normalità. La risoluzione della crisi sanitaria, così come quella economica e quella sociale, passa per forza attraverso una forte campagna di immunizzazione».
Le fasi
Il target della fase A – avviata il 27 dicembre – è di circa 5.800 persone, di cui 2.500 dipendenti Usl (compreso il personale somministrato), 1.000 anziani ricoverati presso le microcomunità, 500 operatori sanitari dipendenti delle Unités des Communes, 1.800 altri operatori, tra cui i Medici di Medicina generale, i Pediatri di libera scelta, gli operatori delle strutture sanitarie accreditate, i Volontari del soccorso.
Il target della Fase B, “vaccinazione di massa”,prevede alcune priorità: soggetti ultraottantenni (circa 9.580), soggetti di età compresa tra i 60 e i 79 anni e soggetti con particolari patologie (29.226), soggetti con età tra i 16 e i 60 anni (69.356) con priorità per particolari categorie professionali.Il Piano vaccini indica, per entrambe le fasi, le modalità di stoccaggio e distribuzione del vaccino, l’individuazione dei centri di vaccinazione e il relativo allestimento logistico e strutturale, le linee guida per l’esecuzione della vaccinazione con il “percorso vaccinale” e il personale impiegato, la registrazione dei dati.
(re.aostanews.it)