Discariche, Chatrian: «Nel 2021 sarà rivisto il Piano rifiuti regionale»
Lo ha anticipato il presidente della terza Commissione ''Assetto del territorio'' Albert Chatrian a conclusione del ciclo di audizioni sulla petizione promossa dal Comitato "La Valle non è una discarica"
Discariche, Chatrian: «Nel 2021 sarà rivisto il Piano rifiuti». Lo ha anticipato il presidente della terza Commissione ”Assetto del territorio” Albert Chatrian a conclusione del ciclo di audizioni sulla petizione promossa dal Comitato “La Valle non è una discarica” per contrastare l’arrivo in Valle d’Aosta di rifiuti industriali speciali non pericolosi prodotti in altre regioni.
La sfida
«La sfida è quella di raccogliere le esigenze rappresentate per avanzare proposte utili ad affrontare la revisione integrale del piano rifiuti 2021, l’atto strategico della programmazione – riferisce Chatrian -. A gennaio 2020, la Regione ha già approvato a larga maggioranza numerose modifiche legislative e amministrative nel solco di quanto manifestato dai firmatari della petizione: ora è tempo di raccogliere ulteriormente le suggestioni contemperando tutela della salute e corretta gestione dello smaltimento dei rifiuti, consapevoli del grido d’allarme che arriva dai territori e delle azioni già messe in atto nel tempo dall’Assessorato».
Le audizioni
«In questo mese – sottolinea Chatrian (AV-SA) – abbiamo sentito in prima battuta l’assessore regionale all’ambiente con i dirigenti competenti, quindi i primi firmatari della petizione e oggi i Sindaci di Aymavilles, Issogne e Jovençan, l’Arpa e il Coordinatore del Dipartimento regionale programmazione, risorse idriche e territorio. Le audizioni hanno consentito ai Commissari di approfondire una tematica delicata sulla quale c’è molta attenzione da parte della comunità, sia per i risvolti sulla salute umana che sull’ambiente. Il 7 gennaio 2021 riuniremo nuovamente la Commissione per definire la relazione da portare all’attenzione del Consiglio del 13 e 14 gennaio».
(re.aostanews.it)