Legge anti-dpcm, Bertschy: «Non è una deregulation generale»
E' previsto per domani un incontro con i gestori degli impianti a fune per decidere le strategie per le festività
Legge anti-dpcm, Bertschy: «Non è una deregulation generale». Lo ha detto in aula l’assessore allo Sviluppo economico Luigi Bertschy, rispondendo a un’interpellanza del gruppo Pour l’autonomie che chiedeva gli intenti del governo regionale in merito alle «azioni di sostegno ai lavoratori stagionali delle stazioni sciistiche.
L’intervento
Nel rispondere Bertschy ha detto: «La legge che abbiamo approvato ci permetterà la settimana prossima di regolamentare la vita socio-economica della Valle d’Aosta. Non è una deregulation generale contro tutto e contro tutti come è stato detto e scritto. Ci siamo dotati di un impianto legislativo per meglio regolare la vita dei valdostani, declinandola in base a un territorio che non è quello dei grandi centri. La cabina di regia ci dovrà dare le indicazioni sanitarie per regolamentare le attività». Ha aggiunto: «Dovremo tarare la nostra organizzazione sull’ultimo Dpcm ‘Natale’. Siamo in attesa di capirne meglio i contenuti. Domani incontrerò i gestori degli impianti di risalita per pianificare un’apertura per i nostri ragazzi, secondo le disposizioni Fisi, e su come organizzare l’attività nei comprensori nel periodo delle festività. In merito ai danni che subiranno i lavoratori della neve stiamo lavorando con i nostri rappresentanti a Roma affinché ottengano ristori adeguati».
Nel presentare l’iniziativa il capogruppo Marco Carrel aveva detto: «Mi preme concentrarmi sulle intenzioni del governo e sulle direttive alle società degli per capire se a oggi abbiamo dato il via all’innevamento su tutti i comprensori e se il governo ha ipotizzato azioni di sostegno per gli stagionali».