Il Casinò evita il fallimento: il Tribunale di Aosta ammette il concordato preventivo
Lo ha notificato oggi, 20 novembre, il Tribunale di Aosta. Udienza dei creditori il 21 marzo 2021
Il Casinò di Saint-Vincent evita il fallimento. Il Tribunale di Aosta ha, infatti, notificato oggi, venerdì 20 novembre, alla Casinò de la Vallée S.p.a. il provvedimento di ammissione al concordato preventivo, presentato lo scorso 21 ottobre. Lo rende noto la Presidenza della Regione.
Il provvedimento ha confermato, quale Commissario Giudiziale, il dottor Ivano Pagliero.
L’udienza creditori è stata fissata a marzo 2021, circostanza che comprime i tempi di procedura e consente un’evoluzione veloce verso l’auspicato risanamento societario.
“Sono lieto di questa notizia e da oggi in poi si potrà lavorare con serenità sul futuro della Casa da gioco, avendo maggiori certezze”, commenta il presidente della Regione, Erik Lavevaz.
“Dopo la recente sentenza della Corte d’Appello di Torino, che è stata assai favorevole (causa con Gruppo Levebvre, ndr) , quest’altra sentenza ci rincuora – sottolinea l’assessore all’Istruzione con delega alla Partecipate, Luciano Caveri –. Ora bisognerà lavorare con impegno per un rilancio, sperando che l’attuale chiusura per la pandemia duri poco, ma confidando anche sui ristori di provenienza statale”.
L’Amministratore Unico, Filippo Rolando, esprime soddisfazione per l’ammissione al concordato e auspica che la crisi pandemica migliori a breve, in modo da poter dare nuovo impulso all’attività della società aumentandone la produttività, in continuità con il percorso di ristrutturazione aziendale già avviato da tempo.
(re.aostanews.it)