InfoTamponi Covid-19: servizio potenziato con 7 dipendenti Office du Tourisme
Solidarietà tra Enti: con gli uffici del turismo chiusi e quelli della sanità oberati di lavoro, ecco una buona soluzione
Sempre di erogare informazioni si tratta, ma stavolta gli utenti sono i cittadini valdostani e non i turisti. Office Régional du Tourisme e Azienda USL della Valle d’Aosta hanno sottoscritto una convenzione per l’utilizzazione temporanea di personale nel neo-istituito servizio InfoTamponi Covid-19. Lo rendono noto gli assessorato regionali alla Sanità e al Turismo.
A fronte della chiusura degli uffici del turismo e nella temporanea impossibilità di svolgere le proprie funzioni di accoglienza turistica, l’Office Régional du Tourisme mette in opera un primo progetto di solidarietà tra Enti. A partire da lunedì 16 novembre 7 dipendenti dell’Office Régional du Tourisme (disponibilità volontaria) hanno preso servizio nella Centrale Info Tamponi Covid-19.
Sotto l’assistenza del personale dell’Azienda USL, i 7 operatori dell’Office sono stati inseriti a rispondere al telefono e via mail alle tante e continue richieste di informazioni relative alle procedure da seguire in caso di positività o di contatti stretti.
L’InfoTamponi Covid-19
Molte delle richieste di informazioni da parte dei pazienti Covid sono soprattutto legate allo status del proprio percorso e alle tempistiche: tampone richiesto ma non ancora eseguito, tampone eseguito ma non ancora refertato, tampone di guarigione da eseguire o da refertare, tampone negativo ma ordinanza di “liberazione” ancora da ricevere.
La quantità e la varietà delle situazioni è notevole così come molto articolata è la dinamica del percorso di sorveglianza sanitaria, che può anche intopparsi da qualche parte. Da qui nasce la necessità di avere più personale dedicato.
“In una situazione di emergenza come quella in atto occorre saper trovare formule di mutuo aiuto tra Enti, con interventi flessibili e veloci, nell’interesse del cittadino e del suo diritto ad essere preso in carico e informato – dichiarano l’Assessore regionale al Turismo Jean-Pierre Guichardaz e l’Assessore alla Sanità Roberto Alessandro Barmasse -. Non era automatico riuscirci e non era scontato trovare l’adesione e la disponibilità dei dipendenti dell’Office Régional du Tourisme, che hanno dato un bell’esempio di dinamismo e di rapidità di conversione. Non appena lo stato di emergenza sanitaria sarà rientrato gli operatori degli uffici del turismo torneranno al proprio posto di lavoro per occuparsi dell’avvio di una stagione turistica che ci auguriamo tutti cominci al più presto ma che, purtroppo, fintanto che la curva dei contagi non inverte la tendenza, non può cominciare”.
(re.aostanews.it)