Salute: oggi si celebra la Giornata Mondiale del Diabete, in Valle i diabetici sono 6 mila
Nella nostra regione sono circa 6 mila le persone con diabete; sono quelle dichiarate ticket esenti, ma potrebbero essere molte di più visto che la malattia non dà preavviso e non c'è possibilità di guarigione.
Salute: oggi si celebra la Giornata Mondiale del Diabete, in Valle i diabetici sono 6 mila.
Oggi, sabato 14 novembre, si celebra la Giornata Mondiale del Diabete.
Una malattia subdola che non dà preavviso: è cronica e per ora, non c’è possibilità di guarigione.
In Italia, è diabetico il 4,9% della popolazione.
Si stima però che una persona su due ignora di esserlo, senza contare che ci sono tante remore a rivelare la malattia, perchè seppur sembri incredibile, tanti vivono il diabete con vergogna, cercando di nasconderlo.
Tra le malattie metaboliche, il diabete è la più diffusa, causata da fattori di ereditarietà ma anche stili di vita e alimentazione non corretti; è la prima causa di cecità e di amputazione non traumatica come complicanza.
E’ una malattia infida che impatta sullo stile di vita e sulla socialità delle persone.
In Valle 6 mila diabetici
In Valle d’Aosta sono circa 6 mila le persone con diabete; sono quelle dichiarate ticket esenti, ma potrebbero essere molte di più.
L’obiettivo della Giornata è sensibilizzare e informare l’opinione pubblica.
La Porta Praetoria tinta di azzurro per la Giornata Mondiale del Diabete
«Nella nostra regione, per iniziativa dell’Associazione Diabetici Valle d’Aosta e dell’Associazione Valdostana Diabetici di tipo 1 saranno illuminati di azzurro, fino a lunedì 16 novembre la Tour de l’Archet di Morgex, la Porta Praetoria e il castello di Verrès» – ha spiegato il segretario dell’Associazione Diabetici VdA Ivan Duguet -.
Il 2020 è stato un anno complicato nel quale il nuovo direttivo ha potuto fare ben poco per sensibilizzare la popolazione.
Tra le novità importanti, però, esclusivamente dopo la prescrizione del diabetologo, anche gli adulti diabetici potranno beneficiare del rimborso del Servizio sanitario nazionale per il sensore freestyle per rilevare in modo continuo il livello del glucosio senza la necessità di pungersi il dito.
«Prima questo rimborso era a beneficio solo dei pazienti minorenni – precisa Duguet – ma il sensore non è la soluzione per tutti, sono necessari il parere e la prescrizione del medico diabetologo.
Il direttivo si è tenuto in contatto virtuale ma per l’emergenza sanitaria non è stato possibile organizzare incontri informativi oppure le misurazioni gratuite della glicemia e pressione arteriosa come lo scorso anno. Speriamo di poter rimediare presto».
Il sodalizio della presidente Antonella Ielasi – che fece «volutamente rumore» con la campagna DiaBElogue prestando il suo corpo trafitto da centinaia di siringhe per sensibilizzare i valdostani al tema diabete – è disponibile ad ascoltare, chiunque ne abbia bisogno, 349-5879544.
Stessa disponibilità per il gruppo ‘giovane’ dei genitori dei bambini e ragazzi con diabete di tipo 1 guidato da Roberta Brunel, disponibile al numero 338-3166083.
L’incontro con l’assessore alla Sanità
Ieri pomeriggio, l’assessore alla Sanità, Salute e Politiche Sociali Roberto Barmasse ha incontratao i rappresentanti delle due associazioni, Antonella Ielasi e Raphaël Desaymonet.
«Il diabete è una malattia silenziosa, subdola, nei confronti della quale è importante mantenere livelli di attenzione molto alti ed è proprio in quest’ottica che abbiamo deciso di incontrare i rappresentanti dell’Associazione diabetici Valle d’Aosta – ha commentato l’assessore Roberto Barmasse – .
E’ nostra intenzione recepire le loro istanze, al fine di fornire loro gli strumenti di monitoraggio e cura della malattia più adeguati.
Colgo l’occasione, inoltre, per ringraziare il personale del servizio di Endocrinologia e Diabetologia della nostra azienda sanitaria, con la quale stiamo cercando di mantenere attiva l’attività ambulatoriale, pur con le limitazioni necessarie in questo periodo di pandemia».
Nella foto in alto, da sinistra Raphaël Desaymonet (Associazione Diabetici di tipo 1), l’assessore alla Sanità Roberto Barmasse e la presidente dell’Associazione Diabetici Valle d’Aosta Antonella Ielasi.
(c.t.)