Consiglio Aosta: Roberto Favre prende il posto di Josette Grimod
Il candidato Uv, primo escluso con 84 preferenze, ha sciolto oggi, venerdì, le riserve
Sarà Roberto Favre il successore di Josette Grimod nel consiglio comunale di Aosta.
La decisione è arrivata venerdì mattina, quando il vice presidente della FIB nazionale e presidente della Federazione europea bocce ha sciolto le riserve, mettendo così a frutto le sue 84 preferenze raccolte.
Il commento
È elettrizzato, ma anche dispiaciuto, Roberto Favre.
«Sono sempre stato in contatto con Josette, persona che stimo molto e con cui avrei collaborato molto volentieri – racconta Favre -. Mi sono preso qualche giorno per sciogliere le riserve, perché tra lavoro e impegni con la Federazione ho cercato un attimo di capire come quadrare le cose».
A fare la differenza gli attestati di stima.
«Mi hanno fatto piacere le chiamate del sindaco Gianni Nuti, della vice Josette Borre e l’appoggio del movimento – continua Favre – e alla fine ho deciso di lanciarmi».
L’esperienza arriva in un momento particolare. «Ho voglia di mettere a disposizione tutta la mia energia, il mio entusiasmo e le mie competenze maturate in questi anni – sottolinea il neo consigliere Uv -. Sono molto contento di collaborare con il nuovo Consiglio; c’è tanta gente giovane, con voglia e non potrò che imparare molto, arricchendo il mio bagalio culturale e politico, già acquisito in questi anni».
Quali sono, secondo lei, le priorità?
«Sicuramente bisogna andare sul territorio e stare attenti alle esigenze di tutti – conclude Favre -. Aosta deve essere una città unita e dobbiamo andare incontro a esigenze di cittadini, attività e associazioni, a maggior ragione in questo periodo che sta sconvolgendo la vita di tutti. Sarà difficile, ma ci proveremo».
L’ufficialità dell’avvicendamento sarà data nel consiglio comunale di fine novembre, che dovrebbe svolgersi, probabilmente, il 25 e 26 novembre.
Le dimissioni
Ricordiamo che le dimissioni di Josette Grimod erano arrivate nella seduta di insediamento del consiglio aostano.
Alla base della decisione, scelte professionali, in quanto Grimod ha vinto un concorso da dirigente (segretario) e, in caso di ingresso in Consiglio, avrebbe visto insorgere delle incompatibilità.
«Ho colto questa opportunità, per la quale ho studiato tanto – spiega Grimod -. Nessun problema con il gruppo Uv, il quale, anzi, mi ha supportato anche in questa mia decisione». Josette Grimod ha due lauree, una in lingue e una seconda in Scienze del governo.
(alessandro bianchet)