Covid: acquistati 30 mila tamponi rapidi antigenici, in arrivo anche test Drive In
La tenda per i tamponi Drive In sasrà allestita nell'area Pépinière d'Entreprise di Aosta
Covid: acquistati 30 mila tamponi rapidi antigenic in arrivo anche test Drive In. Sono già in funzione cinque apparecchiature per la refertazione. Lo comunica l’azienda sanitaria locale Usl. Ad anticiparlo Gazzetta Matin sul numero in edicola lunedì 26 ottobre. I test rapidi saranno utilizzati in attività di screening sulla popolazione, da definire con specifici protocolli.
E’ in fase di attivazione la tenda per i tamponi Drive, sarà allestita nell’area della Pépinière d’Entreprises di Aosta.
Apparecchiature da refertazione
Le apparecchiature, in grado di refertare cinque tamponi molecolari rapidi all’ora (uno per macchina), sono in funzione dalla scorsa settimana e vengono utilizzati, nello specifico, per i pazienti ricoverati dal Pronto soccorso, per i pazienti urgenti in sala operatoria (non si tratta dei test che vengono effettuati ai pazienti per la programmazione delle sale e degli interventi), per i pazienti che vengono trasferiti in strutture extra-ospedaliere (RSA, ospedali di altre Regioni) e per quelli in trasferimento tra strutture interne all’Azienda Usl in situazione di massima urgenza.
L’impiego delle apparecchiature di refertazione in quest’ultimo caso specifico contribuisce a ridurre i tempi di trasferimento nell’ottica di recuperare disponibilità di posti-letto, se non è possibile attendere le 4/5 ore necessarie per eseguire il test normale.
Inoltre, entrerà in funzione nei primi giorni di novembre un’apparecchiatura per la refertazione semi-automatica dei tamponi molecolari ordinari, con una capacità di refertazione di circa 400-500 tamponi al giorno.
Esternalizzazione dei servizi
Sul piano dell’esternalizzazione dei servizi, da lunedì 19 ottobre è attivo l’accordo tra l’Azienda Usl e l’Istituto Radiologico Valdostano IRV, che prevede l’esecuzione di circa 100 tamponi al giorno, sette giorni alla settimana. Dalla data di attivazione dell’accordo sono già stati effettati più di 900 tamponi. Da mercoledì 21 ottobre è attiva anche la convenzione con l’Istituto Europeo Oncologico (IEO) di Milano, che referta 100 tamponi al giorno (tutti i giorni della settimana) con la possibilità di estendere la prestazione fino a 150.
Tale convenzione è provvisoria, in attesa della piena operatività dell’apparecchiatura per la refertazione semi-automatica.Inoltre, sono in corso le trattative con la società cooperativa Codess (che gestisce il centro riabilitativo e terapeutico Dahu di Brusson) per l’effettuazione di tamponi sia a domicilio, sia nel Poliambulatorio di Donnas.
Le dichiarazioni
«Abbiamo deciso di potenziare il servizio di effettuazione e di refertazione dei tamponi non solo per ridurre i tempi – spiega Marco Ottonello, direttore amministrativo dell’Usl – ma soprattutto per alleggerire la pressione sul personale, nello specifico sugli infermieri e sugli assistenti sanitari, che possono così essere impiegati anche per le attività “istituzionali” e, in casi specifici, per i tamponi a domicilio. L’acquisizione dei nuovi macchinari, dall’installazione alla dovuta formazione del personale operativo, la realizzazione di procedure e protocolli, la riorganizzazione delle strutture e dei servizi richiede grande attenzione e un continuo monitoraggio, nel segno del progressivo miglioramento del servizio. Allo stato attuale siamo riusciti a gestire e a superare numerose difficoltà».
(re.aostanews.it)