Nuovo Dpcm, impianti di risalita chiusi: Regioni al lavoro per un accordo con lo Stato
Lo comunica l'assessore regionale ai Trasporti Luigi Bertschy
Nuovo Dpcm, impianti di risalita chiusi: Regioni al lavoro per un accordo con lo Stato. Lo comunica l’assessore regionale ai Trasporti Luigi Bertschy.
Esiste un margine
«La formulazione del nuovo dpcm lascia, a differenza di quelli visti in bozza, lo spazio politico e tecnico per un accordo con il governo sulla base di un protocollo comune tra tutte le Regioni. Già da questa mattina siamo in contatto con i rappresentanti delle altre Regioni, con l’Avif e con l’Anef per collaborare alla definizione di un percorso che permetta di trovare velocemente un accordo».
Prosegue: «Il governo regionale dedicherà la massima attenzione al problema perché la stagione invernale è alle porte e le società degli impianti e tutte le imprese e le professioni che sono collegate allo sci hanno bisogno di indicazioni chiare per programmare la stagione».
Cervinia corretti gli errori
L’assessore torna sulla riapertura, non esente da polemiche per le lunghe code, degli impianti di Cervinia nella giornata di sabato 24 ottobre: «La giornata di oggi dimostra come i problemi si possono affrontare e risolvere attraverso la responsabilità individuale degli sciatori e le opportune modifiche alle criticità organizzative riscontrate».
Conclude: «La disponibilità e la responsabilità sono elementi indispensabili per affrontare una stagione invernale che sarà sicuramente molto complicata e che dovrà rispettare l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo».
(re.aostanews.it)