U-Care Medical vince la Start Cup Piemonte Valle d’Aosta
Il premio Valle d'Aosta è andato a Le-gowall
È U-Care Medical il vincitore della XVI Start Cup Piemonte Valle D’Aosta, la competizione promossa dagli incubatori I3P, Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, 2i3T Incubatore di Imprese dell’Università degli Studi di Torino, Enne3 Incubatore di Impresa del Piemonte Orientale per sostenere la nascita di startup ad alto contenuto di conoscenza e promuovere lo sviluppo del territorio piemontese e valdostano.
La premiazione
Organizzata nell’ambito del Premio Nazionale per l’Innovazione promosso da PNICube, la manifestazione si è svolta in streaming e ha visto assegnare il premio da 10.000 euro a questa realtà che ha brevettato un dispositivo pensato per la diagnosi predittiva dell’insufficienza renale acuta.
Seconda piazza per Alba Robot, grazie alla sua idea di rendere le sedie a rotelle più smart attraverso il comando vocale.
A completare il podio DDC Drug, discovery Development and Clinics, che sta sviluppando un nuovo farmaco per la cura della leucemia mieloide acuta (AML), applicabile anche in ambito COVID-19.
Premio Valle d’Aosta
Per quanto riguarda il Premio Valle d’Aosta, 7.500 euro messi in palio dalla Regione, la vittoria è andata a Le-gowall, che ha sviluppato un’integrazione tra i Phase Change Material contenuti nell’involucro edilizio e gli Home Hub per rendere più efficienti gli impianti di riscaldamento e raffrescamento.
Il commento
«Questa edizione di Start Cup Piemonte Valle d’Aosta sottolinea il ruolo fondamentale e strategico di Atenei, Incubatori Universitari pubblici, startup e altri attori dell’ecosistema dell’innovazione per il territorio, al fine di sviluppare un’economia basata sulla conoscenza e sulla possibilità di competere a livello internazionale, soprattutto in un momento in cui sempre più la scienza deve essere al servizio dei cittadini e della comunità – sottolineano gli organizzatori -. In quest’anno così particolare, la manifestazione assume un significato ancora più importante, diventa un segnale di ripartenza e speranza, come dimostrano i progetti vincitori che, con creatività e decisione, propongono soluzioni per l’immediato futuro e medio-lungo termine. In particolare, il settore biomedicale si presenterà a livello italiano nel Premio Nazionale dell’Innovazione e il vincitore del Premio Speciale COVID potrà essere di esempio e vision per tutti coloro che abbiano l’intenzione di intraprendere un percorso di imprenditorialità».
(re.aostanews.it)