Coronavirus: l’Usl chiede aiuto a medici e infermieri in pensione e ai neolaureati
L'azienda ha pubblicato quattro avvisi per reclutare personale medico e infermieristico al quale affidare incarichi, in regima di libera professione per l'emergenza sanitaria.
Coronavirus: l’Usl chiede aiuto a medici e infermieri in pensione e ai neolaureati.
Sul sito internet dell’azienda sono pubblicati quattro avvisi attraverso i quali l’Usl recluta medici e infermieri anche in pensione e biologi specializzati, per far fronte alla fase di emergenza sanitaria.
Attraverso la prima procedura speciale legata all’emergenza Covid-19, l’azienda Usl cerca medici specializzati.
Il secondo avviso riguarda personale medico neo laureato in Medicina e Chirurgia.
La terza procedura speciale serve a reclutare personale infermieristico anche in pensione, da impiegare nell’area dell’emergenza-urgenza.
I professionisti dovranno, alla data del 31 gennaio 2021 non aver compiuto 67 anni.
Attraverso un quarto avviso pubblico, l’azienda Usl recluta personale medico specializzando o in pensione e biologi specializzati.
A questa procedura, potranno partecipare i professionisti in pensione che al 31 gennaio 2021 non abbiano compiuto 70 anni.
Gli avvisi non hanno scadenza; rimangono aperti sino a copertura delle necessità assistenziali.
Gli avvisi pubblici sono disponibili sul sito dell’azienda Usl.
(c.t.)