Vini: 6 “Tre Bicchieri” Gambero Rosso in 6 anni, Rosset Terroir azienda agricola da Champions
Il Sopraquota 900 è il miglior bianco del 2021. Nicola Rosset: siamo orgogliosi e commossi
“Oltre a essere un vino di grande personalità ed eleganza, permette di mettere in risalto un vitigno di cui si inizia a parlare molto e che sta guadagnando rapidamente spazi vitati in un territorio così angusto, come si evince immediatamente dall’orografia della Valle d’Aosta. Ed è proprio la conformazione del territorio a dar senso alla locuzione “vini eroici”. E’ questa la motivazione per cui il Gambero Rosso ha decretato il Sopraquota 900 2019 di Rosset Terroir miglior vino bianco 2021.
Giovedì 15 ottobre a Roma si terrà la premiazione di tutti i vini vincitori di quest’anno.
“La nostra idea premia innanzitutto la qualità del vino, ma non può non avere un pensiero emozionato per una scelta così coraggiosa”, spiega la nota guida.
Quello del Sopraquota 900 2019 è successo che premia un impegno ereoico, impegno che arrivare a produrre 6mila bottiglie provenienti da un vigneto di circa due ettari, di cui 1,7 di Petite arvine.
Una conferma
Per il terzo anno consecutivo Sopraquota 900 si aggiudica i Tre Biccheri, il principale premio della guida Vinbi d’Italia del Gambero Rosso.
Quello di quest’anno è il sesto Tre Bicchieri in sei anni per l’azienda di Quart. La notizia del premio è del 24 settembre, ma la pubblicazione della guida 2021 è di questi giorni.
Il Vigneto Sopraquota 900
La particolarità del ripido vigneto di Cumiod, nel comune di Villeneuve, è di inerpicarsi da 900 metri di quota fino ad oltre 1050. La vigna di oltre 30 anni ha un impianto molto fitto a 11mila ceppi per ettaro ed è quindi interamente lavorata a mano.
“Per la nostra azienda è come vincere la Champions League contro il Barca o il Real – ammette Nicola Rosset, titolare di Rosset Terroir e di Distillerie Saint-Roch a Quart, alle porte di Aosta -. Siamo orgoglisi e commossi allo stesso tempo. Mi ricordo che 20 anni fa piantavamo le prime barbatelle a Senin (Saint-Christophe, ndr). Oggi ho una squadra di gioivani che mi obbligano de mi trascinano a fare cose che mi riempono il cuorenonostante momenti come quelli che stiamo attraversando”.
“Sono entusiasta e ringrazio tutti, ma proprio tutti i miei collaboratori che mi hanno permesso di raggiungere questo risultato”.
(l.m.)