Bard: sindaca, assessori e consiglieri si abbassano le indennità
Primo Consiglio comunale della nuova legislatura; pungente l'avversario Franco Mazzina, più collaborativa la ex sindaca Deborah Jacquemet. I consiglieri di maggioranza Ettore Seccafien e Cristian Thiebat rinunciano al gettone di presenza.
Bard: sindaca, assessori e consiglieri si abbassano le indennità.
Si è insediato questa sera, lunedì 12 ottobre, il Consiglio comunale di Bard guidato dalla neo sindaca Silvana Martino.
Siedono in Consiglio la vice sindaca Katia D’Herin, gli assessori Teresa Alessi e Roberto Ravo e i consiglieri Edda Rossi, Ermida Scarano, Ettore Seccafin e Cristian Thiebat.
Per la minoranza, Franco Mazzina, Deborah Jacquemet e Michel Grivon.
Dopo il giuramento della sindaca e della sua vice Katia D’Herin, siparietto al momento di approvare gli indirizzi generali di governo (minoranza astenuta) dei quali ha dato lettura la sindaca, che non avendo il documento cartaceo, li ha letti direttamente dallo smartphone dopo il beau geste della ex sindaca Deborah Jacquemet – oggi consigliere di minoranza – che le ha inoltrato il documento seduta stante.
Il consigliere di minoranza Franco Mazzina ha preso la parola, contestando alcuni punti degli indirizzi generali di governo, a suo dire poco aderenti alla realtà: su tutti la viabilità, il ponte vecchio, i servizi a domicilio e l’abbassamento dei tributi.
Mazzina ha contestato anche la valorizzazione del borgo, portando a esempio la musica diffusa ieri, domenica, in occasione del Marché au Fort: «a un volume esagerato, c’era il Rino Gaetano di turno. In verità parlate di borgo ma non vi siete neanche accorti di cosa è successo» – ha replicato, quando la sindaca ha affermato che la scelta della musica non era stata responsabilità del Comune.
La nuova Giunta di Bard
La sindaca Silvana Martino terrà le deleghe ai Lavori Pubblici, Turismo e Bilancio.
La vice sindaca Katia D’Herin si occuperà di politiche sociali mentre l’assessora Teresa Alessi ha la delega alla Cultura e l’assessore Roberto Ravo si occuperà di Attività Economiche e Territorio.
Indennità
La sindaca ha rinunciato a una parte della sua indennità: anzichè 1900 euro, avrà un’indennità di 900 euro; 700 euro lordi spetteranno alla vice sindaca e 450 euro lordi mensili spetteranno ai due assessori.
Ai consiglieri comunali spetta un gettone di presenza di 95 euro lordi; i consiglieri hanno deciso di abbassare il gettone a 62 euro lordi, la quota della scorsa legislatura.
I consiglieri di maggioranza Ettore Seccafien e Cristian Thiebat hanno rinunciato all’indennità.
Nella foto in alto, un momento del Consiglio comunale.
(cinzia timpano)