Governo regionale, incontro Lega-Autonomisti: «ampie convergenze e criticità note»
Il gruppo degli Autonomisti allargherà il confronto domani, venerdì, a una delegazione allargata per tirare le fila dopo gli incontri con Progetto Civico Progressista e Lega.
«Un incontro cordiale, positivo, pur interlocutorio».
Così il segretario di Lega Valle d’Aosta Marialice Boldi definisce l’incontro che si è concluso intorno alle 17 dopo un paio d’ore di confronto, tra la Lega e il gruppo degli Autonomisti (UV, Stella Alpina, VdA Unie e Alliance Valdôtaine).
«Abbiamo esaminato sommariamente i punti del programma, trovando ampie convergenze. E’ evidente che emergono criticità già note, niente che già non si sapesse. Con ogni probabilità ci rivedremo.
Per la Lega gli incontri sono una questione molto semplice; siamo una forza singola; è evidente che pur nominalmente unitario, il gruppo degli Autonomisti ha necessità di sentire le ‘basi’ delle diverse aree».
Il gruppo degli Autonomisti
L’area autonomista affida a un breve comunicato stampa l’esito dell’incontro, riferendo di un ulteriore confronto che si terrà domani, venerdì 9 ottobre, «con una delegazione più ampia dell’area autonomista per valutare l’esito dei due incontri».
Così come accaduto durante il confronto di ieri con la delegazione del Progetto Civico Progressista, esistono dossier spinosi come ad esempio CVA e ospedale che pongono agli antipodi il gruppo degli Autonomisti e Lega.
Così come i temi prioritari di sovranismo e federalismo e il significato dello slogan ‘Liberiamo la Valle d’Aosta’ che anima Lega Vallée d’Aoste.
Nella foto in alto, la delegazione leghista all’ingresso della sede di Stella Alpina ad Aosta.
(c.t.)