Ballottaggio Aosta: Pd, «Basta attacchi personali, parliamo dei problemi della città»
La segretaria dem Sara Timpano invita a tornare a parlare dei contenuti
Ballottaggio Aosta: Pd, «Basta attacchi personali, parliamo dei problemi della città». I dem prendono posizione. «Siamo basiti e preoccupati di alcuni atteggiamenti che stanno inquinando la campagna elettorale del ballottaggio di Aosta».
«Condividiamo la posizioni dei candidati sindaco Gianni Nuti e vice Josette Borre di condanna agli attacchi personali ricevuti anche dal loro competitor in questo ballottaggio ed esprimiamo la nostra solidarietà a chiunque subisca attacchi personali e discriminazioni».
«Forse qualcuno se l’è dimenticato, ma tra i competitor al ballottaggio, solo i candidati della coalizione Aosta 2020 Nuti e Borre hanno deciso di sottoscrivere i punti programmatici che Arcigay Valle d’Aosta aveva spedito a tutte le liste impegnate nella competizione elettorale a livello regionale e comunale, in cui chiedevano azioni efficaci e strutturali contro l’omolesbobitransfobia» sottolinea la segretaria regionale Sara Timpano.
Contenuti
Prosegue: «Torniamo a parlare di contenuti. Vogliamo parlare con i cittadini e le cittadine di Aosta della futura completa pedonalizzazione dell’Arco di Augusto, dell’importanza di innovare e aumentare i servizi agli anziani, di come rendere gratuiti i nidi per le bambine e i bambini, e di tanti altre proposte per il futuro della città. Questo è il lavoro che stanno facendo i nostri candidati in giro per la città e vorremmo che questi siano i temi del confronto».