Sentenza Geenna, Italia Viva: «Uniti e determinati contro la ‘ndrangheta»
Per i renziani, «Gli applausi agli imputati, la presenza tra i loro sostenitori di un consigliere comunale, di una dipendente della Presidenza della Giunta/Prefettura, di candidati alle prossime elezioni regionali rendono il quadro politico ancora più inquietante»
Sentenza Geenna, Italia Viva: «Uniti e determinati contro la ‘ndrangheta»
«Le recenti rilevanti condanne nei processi con rito abbreviato a Torino e ordinario di primo grado ad Aosta relativi all’inchiesta Geenna e l’avvicinarsi delle udienze del processo Egomnia sull’influenza della ‘ndrangheta nelle elezioni regionali 2018 pongono pesanti e non rinviabili interrogativi per i partiti e i movimenti politici, così come per i cittadini valdostani». E’ quanto si legge in una nota diffusa da Italia Viva. In realtà, però, l’inchiesta Egomnia è ancora aperta; è vero che vi sono almeno quattro indagati, ma le indagini non sono ancora chiuse e, quindi, non vi è stato nessun rinvio a giudizio.
Continua il documento: «Gli applausi agli imputati, la presenza tra i loro sostenitori di un consigliere comunale, di una dipendente della Presidenza della Giunta/Prefettura, di candidati alle prossime elezioni regionali rendono il quadro politico ancora più inquietante. Italia Viva Valle d’Aosta è e sarà sempre garantista, sino alla pronuncia di sentenze definitive. Ma di fronte a questi avvenimenti non può che lanciare un forte appello all’unità di tutte le valdostane e di tutti i valdostani che ripudiano qualunque vicinanza o solo anche tolleranza nei confronti della malavita organizzata perché si intraprenda insieme un sistematico isolamento e contrasto della ‘ndrangheta o di qualunque altra associazione malavitosa, in ogni ambito della nostra regione. Lo dobbiamo a chi ha combattuto per la nostra libertà, lo dobbiamo a noi stessi e, soprattutto, lo dobbiamo alle future generazioni che dovranno poter vivere e prosperare libere da questo cancro».
(re.aostanews.it)