Operaio morto in centrale Allein: ci sono due indagati
L'ipotesi di reato per Gianfranco Marten Perolin e Alberto Sale (per entrambi posizione di garanzia) è omicidio colposo
Ci sono due indagati dalla procura di Aosta per omicidio colposo per la morte di Luigi Claudio Campi, di 46 anni, di Ceriano Laghetto (Monza Brianza), l’operaio caduto venerdì 4 settembre nella vasca di una centrale idroelettrica ad Allein durante dei lavori di manutenzione.
La parte dell’impianto dove si è verificato l’incidente è sotto sequestro.
Si tratta di Gianfranco Marten-Perolino, di 83 anni, di Aosta, presidente della cooperativa Forza e luce (a cui fa riferimento il bacino dove si è verificato l’incidente) difeso dall’avvocato Marisella Chevallard, e Alberto Sale, di 50 anni, nato a Milano – assistito dall’avvocato Valeria Fadda – consigliere di amministrazione, con delega in materia di sicurezza, della Api spa di Rozzano (Milano), società per la quale lavorava la vittima. Entrambi gli indagati hanno una posizione di garanzia.
L’autopsia
E’ in corso l’autopsia sul corpo dello sfortunato operaio. Il medico legale Pasquale Beltempo, avrà 60 giorni per consegnare la relazione al pm Francesco Pizzato, il quale stamani gli ha affidato l’incarico.
Le difese si sono riservate la possibilità di nominare dei propri consulenti.
(re.aostanews.it)