Aosta, Skatepark consegnato. Ma mancano LORO, gli skaters
Taglio del nastro dell'impianto di piazza Ancien Abattoir oggi, martedì 8 settembre
Dopo anni di attesa, consegnato alla popolazione oggi, martedì 8 settembre, lo skatepark di Aosta. Peccato che alla cerimonia del taglio del nastro mancassero proprio loro, gli skaters. «Non siamo stati avvisati», confida un ragazzo.
E tra i pochi presenti, purtroppo, nessuno ha uno skate per fare qualche piroetta dimostrativa. Così, su richiesta degli operatori dell’informazione presenti con le telecamere, ecco la corsa a casa per prendere uno skate e il problema è stato risolto: riprese possibili.
«A dire il vero, gli skaters erano stati contattati nei giorni scorsi, ma esclusivamente per una semplice dimostrazione esemplificativa e l’informazione è stata fatta ampiamente circolare, pur presentando una situazione di conferenza stampa inaugurale e di apertura della struttura – replica il direttore della Cittadella Jean Frassy -. Anche gli orari non facilitavano una presenza estesa. I presenti sono intervenuti su invito. La festa di inaugurazione vera e propria si terrà il 27 settembre».
La struttura
Sono 375 i mq dell’area dedicata allo skatepark «che sarà sempre aperto (e illuminato, ndr) e il cui regolamento di utilizzo è affisso all’ingresso», spiega il direttore della Cittadella dei Giovani, Jean Frassy.
L’impianto sarà aperto 7 giorni su 7. E’ accessibile ai maggiori di 14 anni (se inferiori, devono essere accompagnati da un genitore o da chi ne fa le veci). La responsabilità, in caso di infortunio, è personale.
Cittadella che ha in gestione l’impianto. «Abbiamo funzione di monitoraggio, riordino e pulizia dell’impianto – comunica Frassy -. La fruizione deve essere la più ampia possibile. Valuteremo in inverno l’eventuale chiusura se la pavimentazione diventerà scivolosa».
L’impianto è stato realizzato dall’impresa A.G. Costruzioni Srl di Pinerolo (TO) ed è costato 81 mila euro.
La soddisfazione dell’Amministrazione
«Sono particolarmente felice oggi – ammette la vice sindaca di Aosta, Antonella Marcoz -. Sono anni che lavoriamo al progetto e ogni volta arrivava qualche intoppo burocratico. Non facile far capire ai ragazzi i motivi dei ritardi».
Primo intoppo, il cambio del progetto. «Si pensava inizialmente a moduli in legno – spiega Marcoz. Poi, però, dopo averne verificata la durevolezza e coinvolto i ragazzi, si è optato per il cemento, che dà maggiori garanzie. Abbiamo così dovuto cambiare il progetto e i tempi si sono allungati. Ringrazio l’amministrazione uscente e quella precedente che hanno sempre creduto in questo progetto, così come gli Uffici, senza i quali oggi non saremmo qui».
«A questo punto invito i ragazzi a venire qui e a lasciare libere le altre zone che hanno utilizzato». Tra le altre, place Deffeyes.
Inaugurazione e programmi
Oggi c’è stato il taglio del nastro dello skatepark. Il 27 settembre, però, è in programma un evento inaugurale. «Pensiamo a un raduno con skaters provenienti anche da fuori Valle – dice Frassy -. Come Cittadella ci occuperemo anche dell’animazione dell’impianto. Siamo in contatto con diversi gruppi di giovani. L’idea è di attivare corsi, contest, esibizioni e scambi con realtà di altre regioni».
(lu.me.)