Valtournenche, carenze sanitarie e amministrative: chiuso un ristorante
Controlli dei Carabinieri in due ristoranti e in un hotel; sequestrati 500 kg di generi alimenti
Le violazioni contestate vanno dalla mancanza del manuale di autocontrollo aziendale (HCCP) all’omessa applicazione delle procedure previste per la conservazione dei prodotti (data di scadenza); il tutto condito da sanzioni “Covid-19”, per violazione art. 2 d.l. 33/2020, per un totale di oltre 6 mila euro.
Sul piano penale, invece, sono stati sequestrati oltre 500 kg di generi alimentari, tenuti in cattivo stato di conservazione o scaduti, per un valore stimato di oltre 15 mila euro.
Questo il bilancio del lavoro dei Carabinieri tramite i servizi preventivi legati alla stagione turistica in corso, nell’ambito dei quali sono stati sottoposte a controllo alcune attività di ristorazione e ricettive; alle operazioni hanno lavorato anche il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità e il Nucleo Ispettorato del Lavoro del capoluogo.
Nel corso delle numerose ispezioni effettuate in tutta la Valle, al momento sono 3 le strutture turistiche – un hotel e due ristoranti – che hanno evidenziato carenze sotto il profilo sanitario ed amministrativo con conseguente segnalazione alle competenti Autorità Giudiziaria e Amministrativa dei relativi responsabili.
Per uno dei locali interessati (il ristorante Tuktu di Valtournenche), considerate le precarie condizioni igieniche, l’Ausl della Valle d’Aosta, su segnalazione dei Carabinieri operanti, ha disposto la chiusura dell’attività.
Le altre due attività interessate (un ristorante e un hotel) si trovano uno nell’Unité Monte Cervino e l’altro nella Grand Paradis.
(re.aostanews.it)