Energia: Superbonus 110%, Cva procede nei sopralluoghi alle strutture
Nel ruolo di General Contractor, l'ente spera in una proroga della scadenza della misura
Energia: Superbonus 110%, Cva procede nei sopralluoghi alle strutture.
«Attualmente la squadra di esperti di Cva sta operando con massimo impegno e professionalità alla ricerca delle migliori soluzioni per gli operatori coinvolti: nell’ottica di rendere il più possibile efficace il ruolo di General Contractor, i tecnici Cva stanno procedendo, previo specifico appuntamento, ad eseguire dei sopralluoghi sui Condomini e sulle abitazioni uni/bifamiliari, completamente a titolo gratuito, per effettuare proposte mirate e di qualità» fa sapere l’amministratore delegato Enrico De Girolamo. «Tengo a sottolineare che Cva per questa tipologia di attività non richiede alcun anticipo, né svolge alcun tipo di prestazione preliminare a pagamento».
Boom di richieste
Il Superbonus 110% sugli interventi di efficientamento energetico, introdotto dal Decreto Rilancio e convertito in legge nel mese di luglio 2020, ha suscitato un notevole interesse tra i cittadini e gli operatori economici di settore. Cva si è posta come punto di riferimento per tutti i soggetti interessati, assumendo il ruolo di “General Contractor” della ristrutturazione, facilitando l’accesso agli incentivi statali attraverso la formazione e l’accreditamento delle aziende interessate, l’assorbimento del credito d’imposta generato dal Superbonus ed il supporto nella gestione delle pratiche previste dall’iter amministrativo.
Così De Girolamo. «Abbiamo preso atto con estremo piacere del grande successo ottenuto dall’iniziativa di CVA volta a supportare cittadini ed imprese edili nell’ambito degli interventi di efficientamento energetico di edifici per i quali è riconosciuto il Superbonus 110%. Visto il grande interesse suscitato dal Superbonus e le tempistiche ristrette per la messa in opera degli interventi, da più parti si è levata verso il Governo Italiano la richiesta di una proroga della scadenza di tale misura, attualmente prevista per il 31/12/2021».
«Purtroppo – aggiunge – non sono ancora note le intenzioni del Governo in merito a possibili proroghe di tale scadenza. Dati i tempi particolarmente stretti per dar corso a tutti gli interventi di efficientamento entro il 31/12/2021, per trasparenza e correttezza vogliamo comunicare che, senza una proroga governativa, esiste la possibilità che non tutte le richieste ricevute per l’efficientamento di case uni/bifamiliari potranno essere evase».
(re.aostanews.it)