Elezioni, Av-Sa-Iv: «La nostra è l’unica vera proposta di serietà e governabilità»
L'alleanza si è presentata a Fénis e si propone come forza di governo trasparente, concreta e innovativa
Elezioni: «La nostra è l’unica vera proposta di serietà e governabilità». Così Patrizia Morelli nell’intervento di presentazione della lista Alliance valdôtaine – Stella Alpina – Italia viva nel tardo pomeriggio di oggi, martedì 25 agosto, all’albergo etico Comtes de Challant a Fénis.
Una campagna per e non contro
A introdurre il presidente di Stella alpina Maurizio Martin. «Basta con la politica urlata priva di contenuti, basta con le false promesse. Noi non faremo una campagna contro ma per: per il lavoro, per l’ambiente, per il territorio, per i giovani e per le famiglie. In una parola: una campagna per la Valle d’Aosta. Ci dobbiamo impegnare tutti allo stesso modo. Noi siamo una squadra».
Dei 35 candidati ha detto: «Sono tre le qualità che accomunano i nostri candidati: conoscenza, coraggio e umiltà».
Una sfida storica
Giovanni Sandri, coordinatore regionale del partito di Renzi con convinzione ha sostenuto: «Siamo fieri di affrontare questa sfida storica ed epocale in un momento difficile per La Valle d’Aosta, indebolita dal punto di vista istituzionale. L’obiettivo non è solo quello di raggiungere il quorum ma la governabilità, la capacità di rispondere ai bisogni dei cittadini e dare un futuro alla Valle d’Aosta, alle nostre famiglie, ai nostri giovani e ai nostri lavoratori. E’ un’alleanza tra forze politiche profondamente diverse ma che hanno capito che era il momento di superare le differenze per il bene della comunità valdostana. Così siamo riusciti a fare una sintesi delle nostre proposte».
Ricordando la dimensione nazione di Italia viva ha sottolineato: «Iv sarà sempre al nostro fianco nelle battaglie parlamentari. Ha concluso: La nostra, è l’unica vera proposta di serietà e governabilità».
Perché scegliere l’alleanza
Morelli ha snocciolato le ragioni per le quali gli elettori dovrebbero scegliere la lista Av-Sa-Iv: «Perché è bella e composita fatta di persone che ci mettono la faccia, perché è rappresentativa del territorio, perché incarna una nuova concezione di autonomismo che è aperto e inclusivo, perché rappresenta la voglia di fare sintesi, perché è una squadra».
Rivendica con orgoglio «di avere mantenuto la testa lucida anche senza una maggioranza per garantire servizi e aiuti ai valdostani. Certo restare alla finestra e gufare è più semplice».Del programma hanno detto: «E’ frutto di un lavoro condiviso tra i movimenti politici, i candidati e i singoli cittadini che con libertà hanno voluto portarci contributi e proposte».
I temi
Agricoltura: Più qualità riconosciuta ai prodotti e maggiore sinergia con il turismo.
Ambiente e montagna: più crescita sostenibile del territorio e attenzione alle nostre acque.
Commercio: lotta alla desertificazione dei centri storici e del commercio dei piccoli paesi.
Cultura: maggiore attenzione al diritto alla cultura e maggiore sostegno a chi promuove e produce cultura.
Edilizia: maggiore semplificazione, favorire il recupero del patrimonio esistente e rilancio dei lavori a tutela della Valle d’Aosta.
Enti locali e amministrazione regionale: Autonomia e sostegno agli Enti locali per un federalismo reale, più competenze ed efficienza per un’amministrazione che guarda al futuro.
Immigrazione: accoglienza in sicurezza e senza imposizioni.Industria e artigianato: promozione integrata del prodotto VdA.
Lavoro e formazione: più competenze digitali, una cultura del lavoro inclusiva, migliore orientamento formativo per aumentare le professionalità, sinergia tra il mondo della scuola, della formazione e delle imprese.
Lingue ed Europa: maggiori azioni per un plurilinguismo effettivo, più Europa per attrarre risorse per una transizione ecologica, energetica e digitale, progetti di sviluppo concreti e visibili per un’Europa per la Valle d’Aosta.
Riforma e lotta allo spreco: riforme istituzionali.
Sanità: potenziamento della medicina territoriale, il paziente al centro della riforma sanitaria.
Scuola e Università: per una scuola accogliente e inclusiva, maggiore formazione per gli insegnanti.
Società partecipate: maggiore professionalità e produttività.
Sport: una visione organica dello sport come motore di sviluppo multisettoriale e maggiore razionalizzazione degli impianti.
Trasporti e impianti a fune: più mobilità sostenibile, un servizio ferroviario più efficiente e progetti strategici mirati per gli impianti a fune.
Turismo: promozione integrata del prodotto VdA, maggiori investimenti per fare crescere le professionalità specifiche e più azioni alla destagionalizzazione dei flussi e alla ricerca di nuovi mercati.
I 35 candidati
- Maria Giovanna Amabile
- Auro Amadei
- Giovanni Barocco
- Luigi Giovanni Bertschy
- Claudio Calì
- Andrea Cenere
- Laura Cerato
- Chantal Certan
- Albert Chatrian
- Corrado Cometto
- Michel D’amico
- Natale Dodaro
- Maria Ferraro
- Daniela Glarey
- Sergio Jovial
- fabio lombardo
- Pierluigi Marquis
- Carlo Marzi
- Nadia Noro
- Franco Obert
- Fabiola Micol Pegoraro
- Flavio Peinetti
- Salvina Perron
- Giulio Poli
- Simone Réan
- Silvia Rosset
- Cristina Sassone
- Carlo Toresan
- Alessandro Trento
- Luisa Anna Trione
- Lucio Trucco
- Giada Vento
- Ettore Viérin
- Stefano Viola
- Federica Arlina Volpe